Oggi ripensavo a quando ho sentito la prima canzone dei Bee Gees: era il 1970 e ho sentito per radio I.O.I.O, che fra l'altro non è nè la più memorabile nè la più tipica delle loro canzoni, ed è scoccata subito la scintilla, non mi so spiegare neanch'io perchè; da allora non mi sono mai persa una loro pubblicazione e per tutti gli anni '70 è stato proprio una passione senza limiti.
E' stata anche una bella lotta perchè in compagnia non è che incontrassero tanto (andavano per la maggiore i Pink Floyd, Genesis ecc.) ma da allora non li ho mai traditi, anche se con l' età adulta la passione si è un poco ammorbidita per ovvie ragioni (e amori) di vita (marito, figlia, lavoro).
Però sempre, da allora, ogni volta che sento un loro pezzo è un' emozione, anche se mi capita di ascoltarli per caso in un grande magazzino o come sottofondo di qualche servizio in TV, sono sempre e comunque inconfondibili ed inimitabili.
Davvero non capisco fino in fondo neanch'io il perchè.
Sarà forse (parafrasando una nota pubblicità di caffè) per l' armonia corale delle voci, o per l' accuratezza della fusione degli strumenti, o per la dolcezza delle melodie; ma a me in fondo piace pensare che in loro ci sia proprio qualcosa di magico.
Beh, raccontatemi un po' come è stato per voi, quando li avete conosciuti e come vi siete appassionati.
Ciao, a presto.
Eleonora
Quando e perchè vi siete "innamorati" dei Bee Gees
Moderatore: Enzo
Ciao Eleonora,
rispondo volentieri e brevemente alla tua domanda.
Era l'estate del 1971, lo speaker radiofonico (allora c'era solo la RAI ovviamente) parlava della riunificazione - dopo un periodo di separazione - di un famoso gruppo anglo-australiano (cosi' venivano definiti) e dell'uscita di un loro disco : l'album era Trafalgar, la canzone in questione era HOW CAN YOU MEND BROKEN HEART.
Mi sono innamorata subitissimo della voce che si sentiva all'attacco del brano (naturalmente non sapevo che era Robin .... "I can think of youngest days....") ma mi sono letteralmente persa per quella voce.......(poi anche per l'uomo... aho, ognuno ha i suoi gusti!) E ancora non sono rinsavita!
E' tutto, grazie per questa opportunità
Salutoni Gibbiani a tutti
manu
rispondo volentieri e brevemente alla tua domanda.
Era l'estate del 1971, lo speaker radiofonico (allora c'era solo la RAI ovviamente) parlava della riunificazione - dopo un periodo di separazione - di un famoso gruppo anglo-australiano (cosi' venivano definiti) e dell'uscita di un loro disco : l'album era Trafalgar, la canzone in questione era HOW CAN YOU MEND BROKEN HEART.
Mi sono innamorata subitissimo della voce che si sentiva all'attacco del brano (naturalmente non sapevo che era Robin .... "I can think of youngest days....") ma mi sono letteralmente persa per quella voce.......(poi anche per l'uomo... aho, ognuno ha i suoi gusti!) E ancora non sono rinsavita!
E' tutto, grazie per questa opportunità
Salutoni Gibbiani a tutti
manu
Scusate, volevo aggiungere poi che naturalmente mi sono innamorata di tutti e tre, per le loro splendide voci mescolate assieme, i cori e le melodie che hanno saputo creare in un miscuglio di emozioni che ha accompagnato ( e tutt'ora accompagna) la mia lunga vita !
Beh. dovevo essere breve....
Di nuovo ciao a tutti
manu
Beh. dovevo essere breve....
Di nuovo ciao a tutti
manu
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clerck
Anche io, anche io
Ciao,
scusate se mi intrometto anch'io, anche se sono un ometto.....eh eh.
Io ascolto i Bee Gees Dal 1977....me li fece conoscere una mia amica, che a me piaceva molto (il nome non ve lo dico)....che mi prestò Children Of The World......ed ogni volta che sento il brano Subway, mi viene in mente il suo viso......anche se sono passati 26 anni.
Chissà se lei si ricorda di me.....
Ernesto il sentimentale
Ciao a tutti.
scusate se mi intrometto anch'io, anche se sono un ometto.....eh eh.
Io ascolto i Bee Gees Dal 1977....me li fece conoscere una mia amica, che a me piaceva molto (il nome non ve lo dico)....che mi prestò Children Of The World......ed ogni volta che sento il brano Subway, mi viene in mente il suo viso......anche se sono passati 26 anni.
Chissà se lei si ricorda di me.....
Ernesto il sentimentale
Ciao a tutti.
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angelodaquino
- Messaggi: 118
- Iscritto il: 18 gen 2003, 10:38
- Località: LANCIANO (CH)
SALVE,
CHE BELLO RICORDARE LA NOSTRA PRIMA VOLTA PER I BEE GEES.
GIA' NEL 67 CONOSCEVO I BEE GEES, QUANDO ASCOLTAVAMO MASSACHUSETTS, IO E MIA SORELLA FACEVAMO IL VERSO DI QUELLA STRANA VOCE CHE A NOI SEMBRAVA QUELLA DI UNA PAPERA.
QUESTO PER DIRE CHE IN QUEL PERIODO MI PASSARONO COMPLETAMENTE INOSSERVATI.
UNA FREDDISSIMA SERA DELL'INVERNO DEL 1971 ERO FUORI DI CASA CHE VAGAVO DISPERATO PER LA GRANDE SOFFERENZA CHE AVEVA MIO PADRE PER LA SUA MALATTIA. ERO CONVINTO CHE AL MIO RITORNO NON L'AVREI TROVATO IN VITA.
IL FREDDO ERA INTENSISSIMO, PER QUESTO MI RIFUGIAI DENTRO IL MAGAZZINO UPIM LUNGO IL CORSO DELLA MIA CITTA'.
DOPO UN PO' DAGLI ALTOPARLANTI COMINCIO' A SGORGARE UNA MUSICA A ME SCONOSCIUTA CHE LETTERALMENTE MI PROVOCO' UNO SCONVOLGIMENTO. ANDAI AL BANCO DISCHI E SCOPRII CHE ERANO I BEE GEES. LA CANZONE ERA WALKING BACK TO WATERLOO.
ANDAI DI CORSA A CASA, MI FECI DARE DEI SOLDI A MIA MADRE E SEMPRE DI CORSA ANDAI A COMPRARE QEL DISCO. NON AVEVO NEANCHE IL GIRADISCHI. ANCHE SE AVEVO 15 ANNI NON MI ERA MAI CAPITATO UNA COSA DEL GENERE. PER MOLTI GIORNI HO PRESO IL TRENO PER ANDARE A CASA DI MIO ZIO CHE AVEVA UN GIRADISCHI A BATTERIA. STAVO DA LUI TUTTO IL TEMPO AD ASCOLTARE QUEL DISCO FINO A QUANDO LE BATTERIE CHE AVEVO PORTATO SI ESAURIVANO.
....BEI TEMPI.
TUTTORA QUELLA CANZONE MI SCONVOLGE OGNI VOLTA CHE L'ASCOLTO. ANGELO
CHE BELLO RICORDARE LA NOSTRA PRIMA VOLTA PER I BEE GEES.
GIA' NEL 67 CONOSCEVO I BEE GEES, QUANDO ASCOLTAVAMO MASSACHUSETTS, IO E MIA SORELLA FACEVAMO IL VERSO DI QUELLA STRANA VOCE CHE A NOI SEMBRAVA QUELLA DI UNA PAPERA.
QUESTO PER DIRE CHE IN QUEL PERIODO MI PASSARONO COMPLETAMENTE INOSSERVATI.
UNA FREDDISSIMA SERA DELL'INVERNO DEL 1971 ERO FUORI DI CASA CHE VAGAVO DISPERATO PER LA GRANDE SOFFERENZA CHE AVEVA MIO PADRE PER LA SUA MALATTIA. ERO CONVINTO CHE AL MIO RITORNO NON L'AVREI TROVATO IN VITA.
IL FREDDO ERA INTENSISSIMO, PER QUESTO MI RIFUGIAI DENTRO IL MAGAZZINO UPIM LUNGO IL CORSO DELLA MIA CITTA'.
DOPO UN PO' DAGLI ALTOPARLANTI COMINCIO' A SGORGARE UNA MUSICA A ME SCONOSCIUTA CHE LETTERALMENTE MI PROVOCO' UNO SCONVOLGIMENTO. ANDAI AL BANCO DISCHI E SCOPRII CHE ERANO I BEE GEES. LA CANZONE ERA WALKING BACK TO WATERLOO.
ANDAI DI CORSA A CASA, MI FECI DARE DEI SOLDI A MIA MADRE E SEMPRE DI CORSA ANDAI A COMPRARE QEL DISCO. NON AVEVO NEANCHE IL GIRADISCHI. ANCHE SE AVEVO 15 ANNI NON MI ERA MAI CAPITATO UNA COSA DEL GENERE. PER MOLTI GIORNI HO PRESO IL TRENO PER ANDARE A CASA DI MIO ZIO CHE AVEVA UN GIRADISCHI A BATTERIA. STAVO DA LUI TUTTO IL TEMPO AD ASCOLTARE QUEL DISCO FINO A QUANDO LE BATTERIE CHE AVEVO PORTATO SI ESAURIVANO.
....BEI TEMPI.
TUTTORA QUELLA CANZONE MI SCONVOLGE OGNI VOLTA CHE L'ASCOLTO. ANGELO
:oop
bè, forse non posso dire esattamente il giorno e l'ora come altri attentissi mi amici, ma ricordo che avevo 8 anni quando my sister Cristina tredicenne invitava a casa le amiche per farsi un pieno di dischi dei Gibb......credo che la prima in assoluto per me sia stata run to me, ma contemporaneamente a tante altre di quell'anno. Sento ancora un tuffo al cuore quando ascolto Sea of smiling faces, una canzone che mi ha colpito profondamente anche se non sarà tra le più famose. E concordo con chi dice che in Loro c'è come un'aura di magia.....un dono dall'alto, indiscutibilmente, un modo di scrivere musica e di interpretarla che fa piangere, sognare, sperare in qualcosa di diverso, che apre le porte al più grande dei sentimenti. Amicizia, amore, morte, rimpianto, perdono, pace,fraternità, condivisione, solidarietà, tutto questo esprimono le canzoni dei Nostri grandi Fratelli. Grazie e ciao Mary la super sentimentale
bè, forse non posso dire esattamente il giorno e l'ora come altri attentissi mi amici, ma ricordo che avevo 8 anni quando my sister Cristina tredicenne invitava a casa le amiche per farsi un pieno di dischi dei Gibb......credo che la prima in assoluto per me sia stata run to me, ma contemporaneamente a tante altre di quell'anno. Sento ancora un tuffo al cuore quando ascolto Sea of smiling faces, una canzone che mi ha colpito profondamente anche se non sarà tra le più famose. E concordo con chi dice che in Loro c'è come un'aura di magia.....un dono dall'alto, indiscutibilmente, un modo di scrivere musica e di interpretarla che fa piangere, sognare, sperare in qualcosa di diverso, che apre le porte al più grande dei sentimenti. Amicizia, amore, morte, rimpianto, perdono, pace,fraternità, condivisione, solidarietà, tutto questo esprimono le canzoni dei Nostri grandi Fratelli. Grazie e ciao Mary la super sentimentale
maria pia
Ciao,
Io l'ho detto piu di una volta su questo forum com'è nata la passione per la musica dei Bee Gees.....risale all'ormai lontano 1978 quando poco più che tredicenne andai a vedere al cinema "Politeama" del mio paese il film "La febbre del sabato sera". Mi trovai per caso a vedere quel film xchè un mio amichetto ci annunciò che c'era al cinema John "Travolla"!!! Insomma, mi ricordo quel pomeriggio che mi ritrovai davanti al cinema incredibilmente sbalordito per la coda immensa di persone...peggio che alle poste! Infatti tutto il primo tempo lo guardai impiedi.....ma veniamo al punto: Ciò che a me strabiliò di più non fu il film, ma la colonna sonora. Mi venivano i brividi quando ascoltavo More than a woman o Night fever o How deep is your love! rimasi letteralmente stregato da quei pezzi, che di li a poco mi avrebbero fatto conoscere i tre fratelli Gibb, autori dei brani. Premetto che qualche anno prima non sapevo nemmeno chi fossero, anche xchè ero troppo piccolo, ma ricordo perfettamente il tormentone radiofonico MY WORLD! ed anche avevo ascoltato in radio Massachusetts e I started a joke....questi pezzi non mi avevano lasciato indifferente, Ma come detto prima la mia curiosità per loro è nata con i pezzi di "Fever"! Questa passione per la loro musica aumentava man mano che passavano i mesi e mi ricordo i miei primi due dischi dei Bee Gees acquistati: Living Eyes e Best of Bee Gees pagati Lire 8.000 l'uno per un totale di Lire 16.000. Era il 1981 e da li inizia la mia ascesa per i Bee Gees!
Ciao. ROCCO
Io l'ho detto piu di una volta su questo forum com'è nata la passione per la musica dei Bee Gees.....risale all'ormai lontano 1978 quando poco più che tredicenne andai a vedere al cinema "Politeama" del mio paese il film "La febbre del sabato sera". Mi trovai per caso a vedere quel film xchè un mio amichetto ci annunciò che c'era al cinema John "Travolla"!!! Insomma, mi ricordo quel pomeriggio che mi ritrovai davanti al cinema incredibilmente sbalordito per la coda immensa di persone...peggio che alle poste! Infatti tutto il primo tempo lo guardai impiedi.....ma veniamo al punto: Ciò che a me strabiliò di più non fu il film, ma la colonna sonora. Mi venivano i brividi quando ascoltavo More than a woman o Night fever o How deep is your love! rimasi letteralmente stregato da quei pezzi, che di li a poco mi avrebbero fatto conoscere i tre fratelli Gibb, autori dei brani. Premetto che qualche anno prima non sapevo nemmeno chi fossero, anche xchè ero troppo piccolo, ma ricordo perfettamente il tormentone radiofonico MY WORLD! ed anche avevo ascoltato in radio Massachusetts e I started a joke....questi pezzi non mi avevano lasciato indifferente, Ma come detto prima la mia curiosità per loro è nata con i pezzi di "Fever"! Questa passione per la loro musica aumentava man mano che passavano i mesi e mi ricordo i miei primi due dischi dei Bee Gees acquistati: Living Eyes e Best of Bee Gees pagati Lire 8.000 l'uno per un totale di Lire 16.000. Era il 1981 e da li inizia la mia ascesa per i Bee Gees!
Ciao. ROCCOUn po' in ritardo, ma fornisco anch'io il mio contributo!
Avevo 7 anni quando nel '75 ascoltai "Love so right": ricordo benissimo che ero in compagnia di mio fratello maggiore (ha 10 anni più di me) e di altri suoi amici. Fu da quel giorno che il mio gruppo preferito sono i Bee Gees! Ricordo che poi in seguito scroprii le canzoni precedenti e, in particolare, mi facevano impazzire Run to me e My world: pensate, una volta mi addormentai con la radio accesa su una stazione qualunque.....Durante la notte (lo ricordo come fosse ora) cominciai a sognare di trovarmi insieme ai Bee Gees e di cantare insieme a loro "My World"!!! Ebbene, mi svegliai e dalla radio stavano dando proprio le ultime note di My world......! Mi piaceva raccontarvi questa cosa!
Vabbè, poi che dirvi, potrei raccontarvi della delusione che prvai nell'ascoltare per la 1° volta "He's a liar" e "Woman in you", ma anche dell'emozione di "Wish you were here" ecc.
Saluti gibbiani.
Avevo 7 anni quando nel '75 ascoltai "Love so right": ricordo benissimo che ero in compagnia di mio fratello maggiore (ha 10 anni più di me) e di altri suoi amici. Fu da quel giorno che il mio gruppo preferito sono i Bee Gees! Ricordo che poi in seguito scroprii le canzoni precedenti e, in particolare, mi facevano impazzire Run to me e My world: pensate, una volta mi addormentai con la radio accesa su una stazione qualunque.....Durante la notte (lo ricordo come fosse ora) cominciai a sognare di trovarmi insieme ai Bee Gees e di cantare insieme a loro "My World"!!! Ebbene, mi svegliai e dalla radio stavano dando proprio le ultime note di My world......! Mi piaceva raccontarvi questa cosa!
Vabbè, poi che dirvi, potrei raccontarvi della delusione che prvai nell'ascoltare per la 1° volta "He's a liar" e "Woman in you", ma anche dell'emozione di "Wish you were here" ecc.
Saluti gibbiani.
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eleonorapalma
- Messaggi: 6
- Iscritto il: 20 apr 2003, 23:19
- Località: milano
Mi scuso anch'io per il riterdo ma è stata troppo forte la tentazione di dirvi come mi sono "innamorata dei Bee Gees".
Anche io devo far risalire il mio primo "incontro" coi Bee Gees all'epoca della febbre, quando cioè mio fratello maggiore e mio cugino facevano girare decine di volte il disco ormai gracchiante "Saturday night fever".
Si esercitavano a ballare sulle note di "Staying alive" o "Night fever" scimmiottando i passi di John Travolta. Nella stanza era appeso un poster di tre tizi, insomma in casa era esplosa questa "fevermania" ed io che all'epoca avevo solo otto anni mi chiedevo come si potesse rincretinire a quel modo. Comunque, come forse accade ad ogni fratello o sorella minore, subii l'influenza del fratellone ed il fascino di tutto ciò sebbene non ne capissi la ragione.
Negli anni successivi quando sentivo parlare dei Bee Gees li associavo sempre a quel periodo e me ne sono "innamorata" solo in tempi piuttosto
recenti (1998), quando mi trovavo in un negozio di Milano che vendeva dischi usati a volte anche rari.
Cercavo una copia di "A new world record" degli E.L.O quando m'imbattei in un disco dei Bee Gees (living eyes) e pensai "toh! i Bee Gees! chissà che fine hanno fatto?" (esattamente quello che pensano quasi tutti gli italiani) comunque ne fui incuriosita e lo comprai...ascoltai "Don't fall in love with me"........ma che ci potevo fare? fu amore perso e inestinguibile.
Da allora sono tornata molte volte in quel negozi a cercare nuove emozioni.
Spero che continuino ancora a regalarci canzoni meravigliose come solo loro e pochissimi altri sanno fare. Ciao a tutti Eleonora (Palma).
Anche io devo far risalire il mio primo "incontro" coi Bee Gees all'epoca della febbre, quando cioè mio fratello maggiore e mio cugino facevano girare decine di volte il disco ormai gracchiante "Saturday night fever".
Si esercitavano a ballare sulle note di "Staying alive" o "Night fever" scimmiottando i passi di John Travolta. Nella stanza era appeso un poster di tre tizi, insomma in casa era esplosa questa "fevermania" ed io che all'epoca avevo solo otto anni mi chiedevo come si potesse rincretinire a quel modo. Comunque, come forse accade ad ogni fratello o sorella minore, subii l'influenza del fratellone ed il fascino di tutto ciò sebbene non ne capissi la ragione.
Negli anni successivi quando sentivo parlare dei Bee Gees li associavo sempre a quel periodo e me ne sono "innamorata" solo in tempi piuttosto
recenti (1998), quando mi trovavo in un negozio di Milano che vendeva dischi usati a volte anche rari.
Cercavo una copia di "A new world record" degli E.L.O quando m'imbattei in un disco dei Bee Gees (living eyes) e pensai "toh! i Bee Gees! chissà che fine hanno fatto?" (esattamente quello che pensano quasi tutti gli italiani) comunque ne fui incuriosita e lo comprai...ascoltai "Don't fall in love with me"........ma che ci potevo fare? fu amore perso e inestinguibile.
Da allora sono tornata molte volte in quel negozi a cercare nuove emozioni.
Spero che continuino ancora a regalarci canzoni meravigliose come solo loro e pochissimi altri sanno fare. Ciao a tutti Eleonora (Palma).
Robin Gibb è il mio preferito!
A differenza della maggior parte di voi (forse sono l'unico in questo forum), mi sono innamorato dei BeeGees nel pieno della loro "terza fase". Era il 1993 ed una sera di maggio stavo guardando la tv, per la precisione "Vota la voce" (presentata de Red Ronnie e Alba Parietti). Attendevo con trepidazione quel "tamarro" di Billy Idol (cantava Shock to the system che, per un ragazzetto come me (avevo 17 anni) era il massimo della trasgressione). Poi Red presentò Loro, ospiti per cantare "Paying the price of love", preceduta da un breve medley nella loro "classica" posizione: un solo microfono, tre voci, la chitarra di Barry. Rimasi sorpreso dall'impasto vocale, dalle perfette armonie, dal fatto che I've gotta get a message... mi piaceva, ma l'avevo sentita solo nella versione di Mal. Ma soprattutto mi colpì la loro immagine. Con il dolore nel cuore ricordo che mi colpì di più proprio Maurice: stivali, cappellino e giacca tipo "militare". Poi cantarono Paying... e... altra sorpresa! Sapevo che i Bee Gees erano un gruppo certo non nuovo e non mi sarei mai aspettato di ascoltare un pezzo pop così "fresco"! E poi il falsetto di Barry, così lontano da quella immagine da "rude camionista" che aveva! E lì partì il mio amore per loro.
Concludo dicendo che mi dispiace non aver assaporato l'ebrezza dei '70, ma sono contento... di più: ORGOGLIOSO di aver apprezzato i BeeGees partendo "dalla fine", cioè dai loro ultimi lavori e poi a ritroso, arrivando a Three kisses of love. Un saluto a tutti!
Concludo dicendo che mi dispiace non aver assaporato l'ebrezza dei '70, ma sono contento... di più: ORGOGLIOSO di aver apprezzato i BeeGees partendo "dalla fine", cioè dai loro ultimi lavori e poi a ritroso, arrivando a Three kisses of love. Un saluto a tutti!