Robin Williams
Moderatore: Enzo
Robin Williams
Ciao raga' volevo porvi questa domanda, sappiamo tutti oramai del notevole successo che sta' risquotendo Robin Williams con la sua famosa Feel.
Allora io mi chiedo, se questa canzone fosse stata scritta e cantata da Barry e Robin avrebbe avuto lo stesso successo???
Se volete il mio parere sicuramente no e mi dispiace dirlo ma oramai sono molto pessimista su un recupero dei fratelli dopo la scomparsa di Mo', per me la sua morte ha tagliato letteralmente le loro gambe e penso sia difficile risalirne data anche la loro eta', non mi stupirei se un giorno o l'altro venissi a sapere della conclusione della loro carriera.
Mi piange il cuore dire questo dopo averli seguiti per tanti anni penso che oramai siano arrivati al capolinea.
Con tristezza Max
Allora io mi chiedo, se questa canzone fosse stata scritta e cantata da Barry e Robin avrebbe avuto lo stesso successo???
Se volete il mio parere sicuramente no e mi dispiace dirlo ma oramai sono molto pessimista su un recupero dei fratelli dopo la scomparsa di Mo', per me la sua morte ha tagliato letteralmente le loro gambe e penso sia difficile risalirne data anche la loro eta', non mi stupirei se un giorno o l'altro venissi a sapere della conclusione della loro carriera.
Mi piange il cuore dire questo dopo averli seguiti per tanti anni penso che oramai siano arrivati al capolinea.
Con tristezza Max
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CIAO MAX,
FEEL E' UNA CANZONE DAVVERO BELLA E SONO CONVINTO CHE IN ITALIA SE FOSSE STATA SCRITTA DAI BEE GEES NON AVREBBE ASSOLUTAMENTE AVUTO SUCCESSO!!!...MA IN ITALIA!!!!!!
DICO QUESTO PERCHE' MI ACCORGO CHE SI CONTINUA A PIANGERE SUL FATTO CHE I BEEGEES NON VENGONO SEGNALATI SUI GIORNALI, NON FANNO SPECIAL ALLA TV, NON FANNO PASSARE VIDEO SU MTV O ALTREI CANALI....
MA NON E' DA OGGI!!! E' DAL 1981 CHE GLI ITALIANI SI SONO DIMENTICATI DEI BEEGEES. E NIENTE E NESSUNO LI RIPORTERA' IN VETTA ALLE CLASSIFICHE, METTIAMOCI IL CUORE IN PACE!!!!
IN ITALIA LA GENTE MERITA DI ASCOLTARE VASCO ROSSI, LIGABUE, JIOVANOTTI, GLI 883, ....TUTTI ARTISTI CHE FUORI DAI CONFINI DEL BEL PAESE NON SANNO NEPPURE CHI SONO!!!!
PENSATE INVECE CHE X BEE GEES E' ESATTAMENTE IL CONTRARIO: IN ITALIA NON LI CAG... MA NEL RESTO DEL MONDO SONO ANCORA OGGI STELLE DI PRIMA GRANDEZZA...SE NO' IL LEGEND GRAMMY MICA LO AVREBBERO PRESO!!!
DETTO QUESTO DOBBIAMO ESSERE ORGOGLIOSI DI ESSERE DEI BEEGEES FANS E DI RINGRAZIARE IL SIGNORE CHE I NOSTRI RIMARRANNO IN ETERNO NELL OLIMPO DELLA MUSICA MONDIALE E CHE VASCO ROSSI, LIGABUE E C. RESTERANNO A MALAPENA NELLA STORIA DI UNA NAZIONCINA CHIAMATA ITALIA!
MA NON VI SIETE MAI CHIESTI PERCHE' VASCO O LIGABUE HANNO SUCCESSO? SONO FENOMENI DI MASSA GUIDATI DA RAGAZZINI SBALLATI ...DOVE SE NON SEI UN FAN DI VASCO O LIGA SEI TAGLIATO FUORI DAL GRUPPO!!!
CONCLUDO CHE SE FEEL FOSSE STATA SCRITTA DAI BEEGEES ALL'ESTERO AVREBBE RICEVUTO IL DEGNO RICONOSCIMENTO!!!
SIAO A TUTTI
MARCO
FEEL E' UNA CANZONE DAVVERO BELLA E SONO CONVINTO CHE IN ITALIA SE FOSSE STATA SCRITTA DAI BEE GEES NON AVREBBE ASSOLUTAMENTE AVUTO SUCCESSO!!!...MA IN ITALIA!!!!!!
DICO QUESTO PERCHE' MI ACCORGO CHE SI CONTINUA A PIANGERE SUL FATTO CHE I BEEGEES NON VENGONO SEGNALATI SUI GIORNALI, NON FANNO SPECIAL ALLA TV, NON FANNO PASSARE VIDEO SU MTV O ALTREI CANALI....
MA NON E' DA OGGI!!! E' DAL 1981 CHE GLI ITALIANI SI SONO DIMENTICATI DEI BEEGEES. E NIENTE E NESSUNO LI RIPORTERA' IN VETTA ALLE CLASSIFICHE, METTIAMOCI IL CUORE IN PACE!!!!
IN ITALIA LA GENTE MERITA DI ASCOLTARE VASCO ROSSI, LIGABUE, JIOVANOTTI, GLI 883, ....TUTTI ARTISTI CHE FUORI DAI CONFINI DEL BEL PAESE NON SANNO NEPPURE CHI SONO!!!!
PENSATE INVECE CHE X BEE GEES E' ESATTAMENTE IL CONTRARIO: IN ITALIA NON LI CAG... MA NEL RESTO DEL MONDO SONO ANCORA OGGI STELLE DI PRIMA GRANDEZZA...SE NO' IL LEGEND GRAMMY MICA LO AVREBBERO PRESO!!!
DETTO QUESTO DOBBIAMO ESSERE ORGOGLIOSI DI ESSERE DEI BEEGEES FANS E DI RINGRAZIARE IL SIGNORE CHE I NOSTRI RIMARRANNO IN ETERNO NELL OLIMPO DELLA MUSICA MONDIALE E CHE VASCO ROSSI, LIGABUE E C. RESTERANNO A MALAPENA NELLA STORIA DI UNA NAZIONCINA CHIAMATA ITALIA!
MA NON VI SIETE MAI CHIESTI PERCHE' VASCO O LIGABUE HANNO SUCCESSO? SONO FENOMENI DI MASSA GUIDATI DA RAGAZZINI SBALLATI ...DOVE SE NON SEI UN FAN DI VASCO O LIGA SEI TAGLIATO FUORI DAL GRUPPO!!!
CONCLUDO CHE SE FEEL FOSSE STATA SCRITTA DAI BEEGEES ALL'ESTERO AVREBBE RICEVUTO IL DEGNO RICONOSCIMENTO!!!
SIAO A TUTTI
MARCO
Rispondo alla tua domanda dicendoti che hai pienamente ragione di cio' che hai detto, ma il bello e' che siamo italiani e non di altri paesi come hai detto, sinceramente mi sono stufato di vedere e sentire i bros osannati all'estero e mentre qui' da noi sono dimenticati da tutti, io sono italiano e faccio parte di quella nazioncina da te descritta e vivere di ricordi purtroppo non mi e' mai piaciuto anche se oramai e' l'unica cosa da fare.
Concordo pienamente con te sul fenomeno vasco,liga, ecc...se al giorno d'oggi non hai l'orecchino, mezza pasticca in tasca e non ascolti certi tipi di cantanti sei tagliato fuori dal gruppo. ciao Max
Concordo pienamente con te sul fenomeno vasco,liga, ecc...se al giorno d'oggi non hai l'orecchino, mezza pasticca in tasca e non ascolti certi tipi di cantanti sei tagliato fuori dal gruppo. ciao Max
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Ciao a tutti.
E' vero, all' estero (specialmente negli Stati Uniti), i nostri amati hanno ancora un grandissimo successo, ciò è dimostrato dall' enorme numero di siti mondiali sui Bee Gees, ed anche i giovanissimi scrivono appassionatamente nei forum a loro dedicati.
Per quanto riguarda l' esaurimento della vena artistica non sarei così sicura: purtroppo quando gli artisti sono colpiti da emozioni così forti, dopo un periodo iniziale di smarrimento, producono dei lavori straordinari, proprio sull'onda di tali emozioni.
Comunque anche se Barry e Robin decidessero di non scrivere più, ci hanno già lasciato un tale straordinario patrimonio artistico che potremo assaporare nel tempo...per sempre!
Sarà nostro dovere trasmetterlo ai nostri figli.
Ciao.
Eleonora
E' vero, all' estero (specialmente negli Stati Uniti), i nostri amati hanno ancora un grandissimo successo, ciò è dimostrato dall' enorme numero di siti mondiali sui Bee Gees, ed anche i giovanissimi scrivono appassionatamente nei forum a loro dedicati.
Per quanto riguarda l' esaurimento della vena artistica non sarei così sicura: purtroppo quando gli artisti sono colpiti da emozioni così forti, dopo un periodo iniziale di smarrimento, producono dei lavori straordinari, proprio sull'onda di tali emozioni.
Comunque anche se Barry e Robin decidessero di non scrivere più, ci hanno già lasciato un tale straordinario patrimonio artistico che potremo assaporare nel tempo...per sempre!
Sarà nostro dovere trasmetterlo ai nostri figli.
Ciao.
Eleonora
piccolo appunto
capisco che il recente doloroso avvenimento possa anche portare a delle considerazioni da cui traspare una sorta di cieco amore verso i Gibb ...tuttavia la frase 'Sarà nostro dovere trasmetterlo ai nostri figli' mi è sembrato un po' eccessiva.eleonora ha scritto:Ciao a tutti.
E' vero, all' estero (specialmente negli Stati Uniti), i nostri amati hanno ancora un grandissimo successo, ciò è dimostrato dall' enorme numero di siti mondiali sui Bee Gees, ed anche i giovanissimi scrivono appassionatamente nei forum a loro dedicati.
Per quanto riguarda l' esaurimento della vena artistica non sarei così sicura: purtroppo quando gli artisti sono colpiti da emozioni così forti, dopo un periodo iniziale di smarrimento, producono dei lavori straordinari, proprio sull'onda di tali emozioni.
Comunque anche se Barry e Robin decidessero di non scrivere più, ci hanno già lasciato un tale straordinario patrimonio artistico che potremo assaporare nel tempo...per sempre!
Sarà nostro dovere trasmetterlo ai nostri figli.
Ciao.
Eleonora
Un saluto
Natale
I Bee Gees non sono ancora finiti
Scusate se mi permetto di aggiungermi ai vostri dialoghi sullo status
attuale dei Bee Gees, ma mi sorprende molto dover continuare a leggere
certe critiche che altro non mi sembrano che "esecuzioni testamentarie"
di quello che considero uno dei maggiori gruppi musicali dagli anni 60
fino ad oggi (leggasi, nemmeno i Beatles hanno imperversato per un periodo di tempo così vasto).
Che senso poi possa avere paragonare una canzone di Robin Williams con
la produzione dei Gibb, ancora me lo sto chiedendo.....sarebbe come
dire se è meglio mangiare una bistecca o un vasetto di marmellata:
ritengo che possa solo dipendere dalla fame che uno ha e da cosa preferisce mangiare in quel momento.
Per quanto riguarda poi le varie discussioni che avvengono sul forum,
perdonatemi.....ma non Vi/ci sembra il caso di essere un po' più
costruttivi e di cominciare a considerare non solo i Bee Gees ma ogni
gruppo musicale ed ogni singolo cantante come prodotto a sè stante?
C'è qualcuno che può finalmente spiegarmi che senso possa avere continuare a fare dei falsi paragoni tra i vari artisti.
Io vi esorterei di concentrarvi su un cantante alla volta, altrimenti rischiate di fare un minestrone musicale e di non saltarci più fuori.
Anch'io ascolto vari artisti musicali e non solo i Bee Gees, ma posso
assicurarvi che non mi capita mai di accumunare/confondere i vari generi/
stili musicali tra di loro......scusate la polemica (ognuno ha diritto
di pensarla come vuole), ma rischiate solo di crearvi della gran confusione
in testa.
E continuo poi a non capire per quale motivo si debba considerare finiti
musicalmente i Bee Gees a tutti i costi.
Certo: non sono più dei ventenni, ma sicuramente non hanno 90 anni;
guardate che Frank Sinatra continuò a produrre/esibirsi fino agli ultimi
anni della sua vita....ed anche se non era più primo nella classifica
della Top Of The Pops (ai miei tempi si chiamava semplicemente Hit Parade), e è sicuramente ovvio che dopo la prematura scomparsa di Maurice non se la sentano proprio di andare in tour per il mondo a promuovere nuovi dischi/concerti.....sono persone anche gli artisti dopo tutto.
Diamo tempo al tempo e sono sicuro che magari fra un paio d'anni riproporranno qualche pezzo nuovo.....speriamo.
Ma vi assicuro che fino a quel giorno continuerò ad ascoltare il loro
patrimonio musicale in quanto l'ho personalmente vissuto (i miei figli
si costruiranno il loro senza che io li debba influenzare anche nei gusti
musicali), infischiandomene se le loro canzoni sono le più o le meno
seguite qui in Italia.
Scusate per il luogo comune che sto per propinarvi: ma lo avete visto
che cosa vi propinano al Festival di Sanremo?....spero proprio di no.
E credetemi: l'unica cosa da recriminare in Italia non è affatto
che i Bee Gees non siano seguiti come un tempo e come negli altri paesi,
bensì che un sacco di materiale tipo canzoni inedite/libri/apparizioni
televisive non siano commercialmente e facilmente reperibili nei nostri
negozi e che bisogni continuamente rivolgersi all'estero per procurarseli.
Spiegatemi che scelta può essere non aver ancora importato Magnet in
Italia.
Concludo ribadendo che per me (e solamente per me) l'importante che i
Bee Gees ci siano stati e ci siano ancora musicalmente: chi se ne
importa se adesso vanno di moda altri gruppi e se non sono seguiti come
negli anni 80 ?
Considerate ogni artista a sè e vedrete che lo apprezzerete di più e
non perdetevi con le statistiche di vendita commerciale, in quanto
il cantante/il brano che oggi è il massimo, fra 5 anni non andrà più
di moda, ma l'importante è che a voi continui a piacere.
Scusatemi per la mia polemica che spero vi possa sembrare abbastanza
costruttiva e non fine a sè stessa.
Il quarantenne Ernesto
attuale dei Bee Gees, ma mi sorprende molto dover continuare a leggere
certe critiche che altro non mi sembrano che "esecuzioni testamentarie"
di quello che considero uno dei maggiori gruppi musicali dagli anni 60
fino ad oggi (leggasi, nemmeno i Beatles hanno imperversato per un periodo di tempo così vasto).
Che senso poi possa avere paragonare una canzone di Robin Williams con
la produzione dei Gibb, ancora me lo sto chiedendo.....sarebbe come
dire se è meglio mangiare una bistecca o un vasetto di marmellata:
ritengo che possa solo dipendere dalla fame che uno ha e da cosa preferisce mangiare in quel momento.
Per quanto riguarda poi le varie discussioni che avvengono sul forum,
perdonatemi.....ma non Vi/ci sembra il caso di essere un po' più
costruttivi e di cominciare a considerare non solo i Bee Gees ma ogni
gruppo musicale ed ogni singolo cantante come prodotto a sè stante?
C'è qualcuno che può finalmente spiegarmi che senso possa avere continuare a fare dei falsi paragoni tra i vari artisti.
Io vi esorterei di concentrarvi su un cantante alla volta, altrimenti rischiate di fare un minestrone musicale e di non saltarci più fuori.
Anch'io ascolto vari artisti musicali e non solo i Bee Gees, ma posso
assicurarvi che non mi capita mai di accumunare/confondere i vari generi/
stili musicali tra di loro......scusate la polemica (ognuno ha diritto
di pensarla come vuole), ma rischiate solo di crearvi della gran confusione
in testa.
E continuo poi a non capire per quale motivo si debba considerare finiti
musicalmente i Bee Gees a tutti i costi.
Certo: non sono più dei ventenni, ma sicuramente non hanno 90 anni;
guardate che Frank Sinatra continuò a produrre/esibirsi fino agli ultimi
anni della sua vita....ed anche se non era più primo nella classifica
della Top Of The Pops (ai miei tempi si chiamava semplicemente Hit Parade), e è sicuramente ovvio che dopo la prematura scomparsa di Maurice non se la sentano proprio di andare in tour per il mondo a promuovere nuovi dischi/concerti.....sono persone anche gli artisti dopo tutto.
Diamo tempo al tempo e sono sicuro che magari fra un paio d'anni riproporranno qualche pezzo nuovo.....speriamo.
Ma vi assicuro che fino a quel giorno continuerò ad ascoltare il loro
patrimonio musicale in quanto l'ho personalmente vissuto (i miei figli
si costruiranno il loro senza che io li debba influenzare anche nei gusti
musicali), infischiandomene se le loro canzoni sono le più o le meno
seguite qui in Italia.
Scusate per il luogo comune che sto per propinarvi: ma lo avete visto
che cosa vi propinano al Festival di Sanremo?....spero proprio di no.
E credetemi: l'unica cosa da recriminare in Italia non è affatto
che i Bee Gees non siano seguiti come un tempo e come negli altri paesi,
bensì che un sacco di materiale tipo canzoni inedite/libri/apparizioni
televisive non siano commercialmente e facilmente reperibili nei nostri
negozi e che bisogni continuamente rivolgersi all'estero per procurarseli.
Spiegatemi che scelta può essere non aver ancora importato Magnet in
Italia.
Concludo ribadendo che per me (e solamente per me) l'importante che i
Bee Gees ci siano stati e ci siano ancora musicalmente: chi se ne
importa se adesso vanno di moda altri gruppi e se non sono seguiti come
negli anni 80 ?
Considerate ogni artista a sè e vedrete che lo apprezzerete di più e
non perdetevi con le statistiche di vendita commerciale, in quanto
il cantante/il brano che oggi è il massimo, fra 5 anni non andrà più
di moda, ma l'importante è che a voi continui a piacere.
Scusatemi per la mia polemica che spero vi possa sembrare abbastanza
costruttiva e non fine a sè stessa.
Il quarantenne Ernesto
E bravo Ernesto, parole le tue che mi sento di condividere completamente.
Anch'io a volte mi sorprendo a leggere di chi spera ancora di trovare qualche pezzo nuovo dei bros nelle classifiche, ma dobbiamo purtoppo rassegnarci. Anche se arriveranno cose nuove, secondo me saranno destinate a quello che è stato il loro pubblico di una volta e non concepisco come i ragazzi di oggi potrebbero un giorno interessarsi della loro musica.
E se poi decidessero di non produrre piu' niente di nuovo, beh pazienza io continuero' comunque ad adorarli per quello che hanno fatto e a non finire mai di ringraziarli per quello che mi hanno dato.
Un quasi quarantenne.
Paolino
Anch'io a volte mi sorprendo a leggere di chi spera ancora di trovare qualche pezzo nuovo dei bros nelle classifiche, ma dobbiamo purtoppo rassegnarci. Anche se arriveranno cose nuove, secondo me saranno destinate a quello che è stato il loro pubblico di una volta e non concepisco come i ragazzi di oggi potrebbero un giorno interessarsi della loro musica.
E se poi decidessero di non produrre piu' niente di nuovo, beh pazienza io continuero' comunque ad adorarli per quello che hanno fatto e a non finire mai di ringraziarli per quello che mi hanno dato.
Un quasi quarantenne.
Paolino
Ciao Paolino lo Svizzero,
e grazie del tuo supporto morale dimostratomi sul forum.
Sto cercando di inviarti da un sacco di tempo delle e-mail ma non ci riesco, perchè mi ritornano indietro e non capisco il perchè?
Potresti contattarmi per favore, così parliamo singolarmente......Grazie e ciao:
Ernesto clerck@libero.it
e grazie del tuo supporto morale dimostratomi sul forum.
Sto cercando di inviarti da un sacco di tempo delle e-mail ma non ci riesco, perchè mi ritornano indietro e non capisco il perchè?
Potresti contattarmi per favore, così parliamo singolarmente......Grazie e ciao:
Ernesto clerck@libero.it
Premesso che la cosa che mi dà più fastidio è anche per me la difficoltà di reperire il loro materiale in Italia (oltre al fatto che a volte quando chiedo qualcosa dei Gibb nei negozi mi guardano con un sorrisetto come se avessi chiesto un cd di Cristina D’Avena), per me c’è però una grande differenza tra la musica di Frank Sinatra e quella dei Bee Gees.
The Voice è stato grandissimo e ha continuato a cantare quasi fino alla fine, ma ha continuato a cantare lo stesso standard di canzoni con cui era stato apprezzato decenni prima. Le canzoni dei Bee Gees per me vengono invece snobbate non perché sono fuori moda, ma perché lo sono i loro autori. Io sono convinto che molti dei loro pezzi anche recenti (e non necessariamentei migliori) sarebbero stati grossi successi se le avesse interpretate qualcun altro. Si veda ad esempio Sacred Trust dei One True Voice (che è uno dei pezzi di TIWICI che meno mi entusiasma) o in generale quanti loro pezzi hanno dominato le chart inglesi nell’ultimo decennio, e si veda la diversa accoglienza che hanno avuto le due versioni di Emotion dei Gibb o delle pur brave Destiny’s Child.
Certo, se gli altri non vogliono capire peggio per loro, però un po’ mi dispiace: diciamo che sono altruista…
Un poco più che trentenne
Gianni
The Voice è stato grandissimo e ha continuato a cantare quasi fino alla fine, ma ha continuato a cantare lo stesso standard di canzoni con cui era stato apprezzato decenni prima. Le canzoni dei Bee Gees per me vengono invece snobbate non perché sono fuori moda, ma perché lo sono i loro autori. Io sono convinto che molti dei loro pezzi anche recenti (e non necessariamentei migliori) sarebbero stati grossi successi se le avesse interpretate qualcun altro. Si veda ad esempio Sacred Trust dei One True Voice (che è uno dei pezzi di TIWICI che meno mi entusiasma) o in generale quanti loro pezzi hanno dominato le chart inglesi nell’ultimo decennio, e si veda la diversa accoglienza che hanno avuto le due versioni di Emotion dei Gibb o delle pur brave Destiny’s Child.
Certo, se gli altri non vogliono capire peggio per loro, però un po’ mi dispiace: diciamo che sono altruista…
Un poco più che trentenne
Gianni
Ancora io
Messaggio per Paolino lo Svizzero:
----------------------------------
Non riesco più a scriverti in quanto le e-mail che ti mando mi ritornano
indietro dal server e non riesco a capire come mai.
Mi arriva una risposta automatica dal portale Excite, che dice che hai
ricevuto e-mail/abusi dal mio indirizzo.....??????.
Fammi sapere in merito.
Per Gianni
-------------
Carissimo Gianni, mi dispiace molto che certi negozianti ti sorridano
quando chiedi loro dischi dei Bee Gees, in quanto per molti il gruppo
dei Bee Gees significa solo FEBBRE DEL SABATO SERA e addirittura ignorano tutte le precedenti produzioni, nonchè quelle a posteriori.....ti
consiglio di fregartene e di cambiare negozio.
Tuttavia mi permetto di dissentire su alcuni passi della tua opinione.
Non riesco proprio a comprendere cosa tu possa intendere con autori
passati di moda anzichè le loro canzoni; secondo me sarà forse il
contrario. Per non parlare di quando asserisci addirittura che certe
loro canzoni sarebbero state dei grossi successi se cantate da altri.
Adesso mi rivolgo non solo a te, ma a tutti coloro che ogni tanto leggo
sul forum e che esprimono opinioni molto simili alla tua:
SCUSATE RAGAZZI, MA SIETE PROPRIO SICURI CHE VI PIACCIANO I BEE GEES ?
Perdonate la domanda stupida ma mi sento proprio di farla, in quanto
indipendentemente se siate 40enni, 30enni o 20enni, mi sembra che vi
facciate condizionare un po' troppo dalle classifiche di vendite e dalle
mode del momento.....un po' come quelli che vanno al ristorante e per
tutto il tempo continuano a sbirciare sui tavoli altri perchè non sanno
mai cosa ordinare; o peggio ancora, perchè si preoccupano più di quello
che mangiano gli altri che di quello che vogliono mangiare loro stessi.
Con questo non intendo assolutamente dire che, quando si parla dei Bee
Gees bisogna inchinarsi in adorazione mistica, ma non capisco proprio
per quale motivo bisogna per forza seppellire o considerare sorpassato
un gruppo di artisti del loro calibro, solo perchè al momento non sono
più giovanissimi o perchè la televisione non ne parla più.
Sarebbe un po' come dire di buttare via la musica classica perchè dopo
200/300 anni è passata di moda in quanto non ballabile: non vi pare?
Ad ogni modo, per concludere da parte mia, certe cose o piacciono oppure
non piacciono: è perfettamente inutile cercare analogie/paragoni che non
esistono.
ciao a tutti.
Ernesto
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Non riesco più a scriverti in quanto le e-mail che ti mando mi ritornano
indietro dal server e non riesco a capire come mai.
Mi arriva una risposta automatica dal portale Excite, che dice che hai
ricevuto e-mail/abusi dal mio indirizzo.....??????.
Fammi sapere in merito.
Per Gianni
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Carissimo Gianni, mi dispiace molto che certi negozianti ti sorridano
quando chiedi loro dischi dei Bee Gees, in quanto per molti il gruppo
dei Bee Gees significa solo FEBBRE DEL SABATO SERA e addirittura ignorano tutte le precedenti produzioni, nonchè quelle a posteriori.....ti
consiglio di fregartene e di cambiare negozio.
Tuttavia mi permetto di dissentire su alcuni passi della tua opinione.
Non riesco proprio a comprendere cosa tu possa intendere con autori
passati di moda anzichè le loro canzoni; secondo me sarà forse il
contrario. Per non parlare di quando asserisci addirittura che certe
loro canzoni sarebbero state dei grossi successi se cantate da altri.
Adesso mi rivolgo non solo a te, ma a tutti coloro che ogni tanto leggo
sul forum e che esprimono opinioni molto simili alla tua:
SCUSATE RAGAZZI, MA SIETE PROPRIO SICURI CHE VI PIACCIANO I BEE GEES ?
Perdonate la domanda stupida ma mi sento proprio di farla, in quanto
indipendentemente se siate 40enni, 30enni o 20enni, mi sembra che vi
facciate condizionare un po' troppo dalle classifiche di vendite e dalle
mode del momento.....un po' come quelli che vanno al ristorante e per
tutto il tempo continuano a sbirciare sui tavoli altri perchè non sanno
mai cosa ordinare; o peggio ancora, perchè si preoccupano più di quello
che mangiano gli altri che di quello che vogliono mangiare loro stessi.
Con questo non intendo assolutamente dire che, quando si parla dei Bee
Gees bisogna inchinarsi in adorazione mistica, ma non capisco proprio
per quale motivo bisogna per forza seppellire o considerare sorpassato
un gruppo di artisti del loro calibro, solo perchè al momento non sono
più giovanissimi o perchè la televisione non ne parla più.
Sarebbe un po' come dire di buttare via la musica classica perchè dopo
200/300 anni è passata di moda in quanto non ballabile: non vi pare?
Ad ogni modo, per concludere da parte mia, certe cose o piacciono oppure
non piacciono: è perfettamente inutile cercare analogie/paragoni che non
esistono.
ciao a tutti.
Ernesto
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- Messaggi: 182
- Iscritto il: 16 gen 2003, 11:41
Caro Clerck,
il fatto è che, elucubrazioni mentali a parte, ad un qualsiasi fan "sanguigno" dei Gibb rode, non poco, il fatto di vedere relegati i propri beniamini musicali in una nicchia naftalinica del panorama musicale in Italia, a favore, invece, di altri cosiddetti cantanti o presunti miti. E' proprio questo "rodimento" che fa si che tanti di noi cerchino una possibile spiegazione di questo fenomeno ed una conseguente possibile soluzione. Tutto qui, dipende solo dal grado di rodimento, e tac, scatta la reazione.
Un salutone Gibbiano a tutti
il fatto è che, elucubrazioni mentali a parte, ad un qualsiasi fan "sanguigno" dei Gibb rode, non poco, il fatto di vedere relegati i propri beniamini musicali in una nicchia naftalinica del panorama musicale in Italia, a favore, invece, di altri cosiddetti cantanti o presunti miti. E' proprio questo "rodimento" che fa si che tanti di noi cerchino una possibile spiegazione di questo fenomeno ed una conseguente possibile soluzione. Tutto qui, dipende solo dal grado di rodimento, e tac, scatta la reazione.
Un salutone Gibbiano a tutti
Pierluigi
Caro Ernesto, scrivo di nuovo perché dici che non hai compreso quello che volevo dire. Io ho affermato che i Bee Gees sono fuori moda ma che le loro canzoni potrebbero essere ancora popolarissime, tu rispondi che sarà forse il contrario. Io motivo quello che ho scritto dicendo che per me, di un gruppo alla moda se ne parla gli si fa pubblicità e i loro dischi entrano in classifica a volte anche se non sono proprio dei “capolavori”. Di un gruppo non alla moda e che non è appoggiato da una buona parte della critica, non se ne parla, non gli si fa pubblicità e trova più difficoltà a entrare in classifica, però se scrive belle canzoni queste in classifica ci entrano lo stesso se le interpreta qualcuno più alla moda di loro. Beh per me la situazione dei Gibb è molto più la seconda che non la prima.
Riguardo il paragone del ristorante mi cascano proprio le braccia: se mi interessassero le classifiche nella scelta dei dischi tutto comprerei tranne i Bee Gees e sono certo che lo stesso valga per gli altri partecipanti al forum. Fra l’altro ti confido che ho iniziato a comprare i loro cd negli ’90 quando già né le radio né le classifiche in Italia se li filavano più.
Tu dici che l’importante è se una cosa piace o no e che delle classifiche te ne infischi. Qui in linea di principio sono d’accordo con te (fra l’altro sono anche un consumatore di musica classica sinfonica), proprio nel senso che le classifiche non sono affatto sinonimo di qualità (anche se non lo è neanche il non vendere dischi), tuttavia vorrei far notare che:
1) Se i Gibb non entreranno più in nessuna classifica saranno, come è naturalmente umano (e non solo per una questione di soldi), meno stimolati a produrre materiale nuovo, soprattutto in questo momento. E’ vero, hanno già dato tanto, ma proprio perché anch’io non li vedo finiti non capisco perché bisogna rischiare di privarsi di nuovi capolavori.
2) Se in Italia non se li fila nessuno non ci si può scandalizzare se non si sa ancora se e quando uscirà Magnet. Purtroppo le case discografiche hanno come obiettivo il fatturato e non sono né enti di beneficenza né enti culturali no profit.
3) Se nell’ipotesi 1 i Gibb volessero comunque continuare a produrre nuovi pezzi, siamo sicuri che non si abbia un nuovo caso ‘A kick in…’ visto che già Robin non incide per una major?
In ogni modo ti saluto con simpatia, perché nonostante le diversità di opinioni sulla cosa più importante, e cioè sulla qualità della musica dei Gibb siamo perfettamente d’accordo.
Gianni
Riguardo il paragone del ristorante mi cascano proprio le braccia: se mi interessassero le classifiche nella scelta dei dischi tutto comprerei tranne i Bee Gees e sono certo che lo stesso valga per gli altri partecipanti al forum. Fra l’altro ti confido che ho iniziato a comprare i loro cd negli ’90 quando già né le radio né le classifiche in Italia se li filavano più.
Tu dici che l’importante è se una cosa piace o no e che delle classifiche te ne infischi. Qui in linea di principio sono d’accordo con te (fra l’altro sono anche un consumatore di musica classica sinfonica), proprio nel senso che le classifiche non sono affatto sinonimo di qualità (anche se non lo è neanche il non vendere dischi), tuttavia vorrei far notare che:
1) Se i Gibb non entreranno più in nessuna classifica saranno, come è naturalmente umano (e non solo per una questione di soldi), meno stimolati a produrre materiale nuovo, soprattutto in questo momento. E’ vero, hanno già dato tanto, ma proprio perché anch’io non li vedo finiti non capisco perché bisogna rischiare di privarsi di nuovi capolavori.
2) Se in Italia non se li fila nessuno non ci si può scandalizzare se non si sa ancora se e quando uscirà Magnet. Purtroppo le case discografiche hanno come obiettivo il fatturato e non sono né enti di beneficenza né enti culturali no profit.
3) Se nell’ipotesi 1 i Gibb volessero comunque continuare a produrre nuovi pezzi, siamo sicuri che non si abbia un nuovo caso ‘A kick in…’ visto che già Robin non incide per una major?
In ogni modo ti saluto con simpatia, perché nonostante le diversità di opinioni sulla cosa più importante, e cioè sulla qualità della musica dei Gibb siamo perfettamente d’accordo.
Gianni
per Gianni
hai perfettamente ragione ed anch'io sono del tuo stesso avviso.
Sapessi quante volte (leggasi tutte) ho dovuto rivolgermi altrove (estero) per procurarmi certi dischi dei Bee Gees, che qui da noi non sono mai neppure entrati.
Tuttavia occorre anche considerare che nonostante i Bee Gees non siano
più nelle vette delle classifiche internazionali, come mai all'estero
(USA, INGHILTERRA, GERMANIA)il loro materiale vecchio e nuovo, è sempre reperibile nei negozi e solo da noi no?
Che non mi si venga a dire che sono passati di moda solo in Italia;
eppure solo da noi le case discografiche hanno sempre deciso di distribuire
certe cose (dischi e libri illustrati) col contagocce, anche negli anni 80.
Guarda carissimo Gianni che le nostre opinioni non sono poi così differenti
come tu credi (adesso sì che ti sei spiegato bene); ma non bisogna
affatto credere che i Gibb da non siano venuti a fare concerti perchè
non erano di moda nemmeno negli anni 80.
Purtroppo è solo una scelta fatta dalle nostre "majors" quella di far
entrare o meno determinati prodotti nel nostro paese.....e tieni presente
che anche le case discgrafiche straniere hanno come unico obiettivo il
fatturato.....mica la diffusione universale della cultura musicale.
Però all'estero il materiale dei Bee Gees è sempre reperibile ma in
Italia no......e non credo che all'estero i Bee Gees siano ancora nella
Top Ten.....e non credo che le case discografiche estere ci abbiano
rimesso dei soldi a distribuire i loro dischi.
Sono solo scelte dettate dalla volubilità dei nostri distributori nazionali,
che arbitrariamente decidono cosa, secondo loro, noi dovremmo comprare o meno.....e poi si lamentano che la gente comincia ad acquistare all'estero via on-line.
Vi assicuro che se avessero inventato prima Internet, il sottoscritto
non avrebbe dovuto aspettare 20 anni per poter entrare in possesso di
certi dischi.
Infine il motivo per il quale Robin abbia deciso di incidere per la SPV
sarà sicuramente di natura commerciale.....non credo proprio che
abbiano potuto sbattere la porta in faccia ad un cantante del suo calibro,
come per Barry ai tempi del famigerato disco "A KICK IN THE PANTS"
Non a caso Robin è continuamente presente in Germania nei vari special
radiotelevisivi.....fra un po' poco ci mancherà che gli offrano la
nazionalità tedesca.
Per Pier Barry
--------------
Purtroppo il nostro forum non sarebbe abbastanza capiente per contenere
e farci passare tutto il nostro rodimento in proposito.
Purtroppo anche per reperire dei semplici dischi bisogna rivolgersi sul
mercato estero,perchè altrimenti.....campa cavallo.
Ernesto
Sapessi quante volte (leggasi tutte) ho dovuto rivolgermi altrove (estero) per procurarmi certi dischi dei Bee Gees, che qui da noi non sono mai neppure entrati.
Tuttavia occorre anche considerare che nonostante i Bee Gees non siano
più nelle vette delle classifiche internazionali, come mai all'estero
(USA, INGHILTERRA, GERMANIA)il loro materiale vecchio e nuovo, è sempre reperibile nei negozi e solo da noi no?
Che non mi si venga a dire che sono passati di moda solo in Italia;
eppure solo da noi le case discografiche hanno sempre deciso di distribuire
certe cose (dischi e libri illustrati) col contagocce, anche negli anni 80.
Guarda carissimo Gianni che le nostre opinioni non sono poi così differenti
come tu credi (adesso sì che ti sei spiegato bene); ma non bisogna
affatto credere che i Gibb da non siano venuti a fare concerti perchè
non erano di moda nemmeno negli anni 80.
Purtroppo è solo una scelta fatta dalle nostre "majors" quella di far
entrare o meno determinati prodotti nel nostro paese.....e tieni presente
che anche le case discgrafiche straniere hanno come unico obiettivo il
fatturato.....mica la diffusione universale della cultura musicale.
Però all'estero il materiale dei Bee Gees è sempre reperibile ma in
Italia no......e non credo che all'estero i Bee Gees siano ancora nella
Top Ten.....e non credo che le case discografiche estere ci abbiano
rimesso dei soldi a distribuire i loro dischi.
Sono solo scelte dettate dalla volubilità dei nostri distributori nazionali,
che arbitrariamente decidono cosa, secondo loro, noi dovremmo comprare o meno.....e poi si lamentano che la gente comincia ad acquistare all'estero via on-line.
Vi assicuro che se avessero inventato prima Internet, il sottoscritto
non avrebbe dovuto aspettare 20 anni per poter entrare in possesso di
certi dischi.
Infine il motivo per il quale Robin abbia deciso di incidere per la SPV
sarà sicuramente di natura commerciale.....non credo proprio che
abbiano potuto sbattere la porta in faccia ad un cantante del suo calibro,
come per Barry ai tempi del famigerato disco "A KICK IN THE PANTS"
Non a caso Robin è continuamente presente in Germania nei vari special
radiotelevisivi.....fra un po' poco ci mancherà che gli offrano la
nazionalità tedesca.
Per Pier Barry
--------------
Purtroppo il nostro forum non sarebbe abbastanza capiente per contenere
e farci passare tutto il nostro rodimento in proposito.
Purtroppo anche per reperire dei semplici dischi bisogna rivolgersi sul
mercato estero,perchè altrimenti.....campa cavallo.
Ernesto