PRIMO APPROCCIO....PER TUTTI....PER ERNESTO

[ILARIA]

Sono arrivata ai Bee Gees per vie traverse...quando innamorata dell'allora ragazzo John Travolta associavo le sue movenze alle musiche che lo accompagnavamo...per poi crescere dimenticando (o accantonando semplicemente) il ricordo del piacere che tali musiche mi provocavano...arrivando fino all'aprile del 2005 a trovarmi a chiacchierare con amici nell'area esterna di un pub piuttosto famoso nella provincia.....ed essere raggiunta da note tanto inaspettate quanto emozionanti di canzoni dei Bee Gees appunto. Mi sono letteralmente catapultata all'interno del locale (stracolmo di gente) per appurare con i miei occhi chi fosse il gruppo che riproponeva così fedelmente la musica dei mitici. Quella vocetta così nota, amata, particolare e fino a quel momento dimenticata....la potevo sentire, in un tumulto di sensazioni che mi aggrovigliavano le interiora, DAL VIVO!!!!!!Supportata tra l'altro da cori perfettamente bilanciati ed amalgamati tra loro e da una componente musicale di estremo rilievo! Non ho potuto fare altro che godermi lo spettacolo (rimanendo sola tra l'altro...in quanto non essendoci posti a sedere i miei amici avevano optato per un altro locale) inebetita ed in piedi..nota dopo nota...acuto dopo acuto...emozione dopo emozione...fino alla fine.
Da quel fatidico 30/04/05, non ho più perso alcuna data che si svolgesse nel Lazio di quel gruppo di musicisti...che nel loro insieme si chiamano TREE GEES.
Per tutto ciò, mi meraviglia il fatto di non avere ancora letto, in questo sito e tra le vostre parole, niente che li riguardi. Hanno date sparse per l'Italia facilmente verificabili sul loro sito www.treegees.com ....
oltretutto.......
ho scoperto con immenso piacere tra le persone registrate a questo forum, niente popò di meno che il nome di Alessandro...cantante leader del mio amato gruppo!
Quanto segue è per Ernesto:
non ho potuto fare a meno di leggere gli scambi di opinioni intercorsi tra te ed Alessandro....ti pregherei di non ironizzare sul giudizio (e neanche sottovalutarlo) che Alessandro può offrire, come musicista e come ascoltatore, riguardo i pezzi stile Guilty...Woman in love....o quant'altro.
Ti assicuro, ma questo lo capiresti solo avendo la possibilità di poterlo ascoltare (e ti inviterei a crearla quanto prima) e conoscere, che pochi oltre ad Alessandro UOMO E ARTISTA possono fornire commenti di così alto livello....
Ti accorgeresti che in serata, nella presentazione di alcuni pezzi eseguiti, usa termini come "pezzo paraculo" o "coatto" (da lui usato per definire "Tragedy" ad esempio)..ma che non toglie nulla alla bellezza del brano...anzi ne sottolinea la particolare CARICA musicale...il martellare delle note che si susseguono...il ritornello ridondante....
In poche parole credo che il definire un brano PARACULO sia un modo come un altro per dire che qualcuno sia riuscito con estrema paraculaggine a sfornare un brano che, seppur non musicalmente PULITO (da riferire a Woman in love non mi viene in questo momento in mente nessun consono aggettivo), è entrato nella storia della musica.
Quanto segue è invece per Alessandro:
evita la politica in questi scambi....rischi di perdere di vista l'oggetto del contendere

[Alessandro]

troppo buona, forse veramente troppo

grazie del consiglio
al prossimo concerto

Alex

[clerck2]

Ilaria, ti ringrazio molto per il tuo intervento; ti assicuro che non ho niente da ridire sulle qualità di Alessandro come musicista.
Ho tuttavia sicuramente da ridire sul suo modo di sentenziare, anzichè di dialogare...nel senso che solitamente è buona regola avere il rispetto
delle opinioni altrui, specie quando si dissente; e quando lo si fa non
bisogna mai andare ad offendere, dando dell'ottuso o dell'idiota, esattamente come ha fatto lui nei miei riguardi; o peggio ancora, riferirsi alla vita personale degli altri; ltrimenti si perde il gusto di dialogare.
E questo è sempre tipico delle persone caratterialmente irrequiete ed arroganti; che sono solite sentenziare/imporre le loro opinioni anzichè proporle e senza mai motivarle.
Purtroppo il caro Alessandro, eccezionale musicista sicuramente, cosa vuoi
che ti dica?....io non lo conosco, non l'ho mai sentito e, dopo come si
è espresso, personalmente non ci tengo.
Però, pur capendo che siete romani e che ci teniate al vostro gergo, il
termine PARACULO non mi sembra una definizione di così alto livello..
....nemmeno per un musicista come lui.

Sperando che, durante i suoi live, non sia solito esprimersi in termini
tipicamente romaneschi, del tipo:
Aò....mò ve sòno stò pezzo paraculo.....ammazzate ò, quant'è coatto stò brano......lì mortacci sua.....lo possino ammazzallo.
Per quanto riguarda un aggettivo degno di lui, da riferirsi a Woman in
Love....potremmo usare un termine Orwelliano/romanesco del tipo
PARACULO PLUS PLUS.....sempre che renda l'idea.
Io invece lo definirei meno pittorescamente, un brano melodico, al femminile molto coinvolgente e molto trascinante, con un ottimo arrangiamento, tipicamente gibbiano.
A proposito, avete mai avuto modo di ascoltarne il promo di Guilty?
quello solo chitarra e voce di Barry?.....notevole.
Che artista ragazzi: mi sto riferendo a Barry Gibb, anche se c'è da
ammettere che un uomo che nel promo canta I AM A WOMAN IN LOVE, non sia il massimo.

Coatto....invece, con tutto il rispetto per la vostra cultura: nooooo,
decisamente nooooo...non direi proprio, nel caso di Tragedy.

Grazie Ilaria:

Ernesto

[clerck2]

Alessandrooooooooooooooooooo.....

ah paraculoooooooooo......eh eh

[ILARIA]

Carissimo Ernesto, ricevo con piacere la tua risposta..tanto per conoscerci meglio, tenevo a dirti che mi sono trasferita a Roma...provenendo da Milano. Quindi...termini "paraculo" "coatto" e simili...li ho imparati qui, in tutte le loro sfumature. C'è il romano quello con voce un po' roca, raschiante e coattella....che è quello che, sul palco, presentando un pezzo direbbe proprio ciò che in maniera divertente hai scimmiottato tu.....Poi c'è il Romano di classe (nota la maiuscola...), quello con voce fine, con accento privo di inflessioni (degno di un frequentatore di anni ed anni di dizione...) e con modo di parlare gredevole all'ascolto....Bene! il termine PARACULO in bocca ad una persona del genere, assume tutt'altro significa...e magari detto con il sorriso non vuole dire altro che......quanto nella mia precedente riportato.
Concordo però il fatto che i toni delle sue risposte siano spesso privi di propensione al dialogo, ma piuttosto...una chiusura secca e brusca ed un modo di dire "tu continua pure a pensarla così...tanto non me ne può fregare di meno di quello che pensi".
Questo lo aggiungo dopo avere dato al forum ed ai dialoghi storici una guardata più attenta, rendendomi oltretutto conto che in realtà molti di voi conoscono già i Tree Gees.
Però davvero ti consiglio, se davvero sei un fan di quelli giusti come dici e spesso evidenzi cognizione di causa, di andare ad ascoltare Alessandro. Non potrai non emozionarti e non dimenticare il lato, se c'è, antipatico di lui (sono peraltro sicura che cambierai idea...devi sentirlo parlare ).
scrivi scrivi scrivi
Ilaria

[Alessandro]

Grazie Ilaria,
sei veramente troppo carina; il nostro improvvisamente acuto amico Ernesto penserà che ti pago per farmi buona pubblicità...

[MASSIMO BOSI]

ILARIA scrive:

Concordo però il fatto che i toni delle sue risposte siano spesso privi di propensione al dialogo, ma piuttosto...una chiusura secca e brusca ed un modo di dire "tu continua pure a pensarla così...tanto non me ne può fregare di meno di quello che pensi".

Non ho capito bene se questa frase è riferita ad Alessandro, nel qual caso non sono d'accordo e consiglio ad Ilaria di rileggersi tutti i suoi interventi che, a mio giudizio, sono sempre interessanti (anche dal punto di vista strettamente musicale), ben scritti e motivati.
Mi sembra una persona positiva, anche se la mia conoscenza è limitata a questo forum.
Se in qualche occasione ha dato impressioni di "chiusura secca e brusca" è dipeso probabilmente da situazioni contingenti in cui si è sentito provocato.

Massimo.

[MASSIMO BOSI]

Naturalmente, Ilaria, la mia osservazione è limitata alla sola frase già citata perchè, per il resto, ho compreso il tuo giudizio positivo su Alessandro.

Tu, piuttosto, cosa ti ha tenuta per tanto tempo lontano dalle musiche dei fratelli Gibb?

Mi ricordi un mio collega che era fan dei Bee Gees fino alla fine degli anni '70.
Poi, dopo Esp (1987), ha smesso perfino di acquistare i loro dischi.

Ora, a distanza di 18 anni, e dopo avere ascoltato un Best 1987/2001 che gli ho prerparato ad hoc, pentito, si sta ricomprando tutti i CD che si era perso.

Massimo.

[clerck2]

Gentilissima Ilaria,
riesco qualcosina a ricordarmi circa l'uso ed il significato di certi termini romani, facendo fondo ai miei nove mesi di militare trascorsi in quel di Roma (ne parlo spesso con l'ottimo Pierluigi...anzi, ne approfitto per scusarmi con lui se a volte mi dilungo troppo al telefono).
Ed ancora mi ricordo di certe tipiche espressioni usate in un contesto
anzichè in un altro.
Paraculo, a volte inteso come accattivante....altre come furbesco.
Coatto invece l'ho sempre sentito usare in termini negativi/dispregiativi.

E se uno è un musicista sia diplomato al conservatorio o self-made,
qualche parolina più tecnica avrebbe potuto sprecarsi a dirla, in modo
da farsi capire meglio da tutti.
Tuttavia come anche tu stessa hai notato.....e mi fa piacere di non essere
stato il solo....in lui ha prevalso la componente caratteriale coatta tipica, della serie:
"se ti sta bene è così...sennò chemmefrega?"
....ma allora, se non gliene frega, cosa interviene a fare? mi chiedo io.

Per cui, torno a ripetere, politica o non politica, con certe persone si perde il gusto del dialogo...e si finisce solo per controbbattere, se non altro per far capire agli altri che leggono che l'ottuso non sono io.

Per quel che riguarda poi il tuo consiglio di andarlo a vedere/sentirlo
parlare.....non ci tengo proprio; fosse una bella bionda, ancora ancora,
ma visto che si chiama AlessandrO....capirai: non rientrerebbe nelle mie lungimiranze. Sarà bravo finchè vuoi, ma io preferisco accontentarmi di ascoltare l'originale per quanto riguarda i pezzi dei Gibb....almeno in quelli.

Ogni musicista è poi liberissimo di interpretare ciò che vuole e sarà
sicuramente capace di farlo in un modo originale proprio....ma quello
di chiamarsi TREE GEES....o Penta Gees.....questa del nome, mi è sempre
sembrata una cosa alquanto coatta; scusatemi, non l'ho mai detto, ma mi permetto di dirlo ora, visto che siamo stati in tema di scambio di
complimenti reciproci.

Ernesto Gibb

[clerck2]

Gentilissima Ilaria,
visto che sei nuova ed appena registrata di fresco, mi permetto di
presentarti qualcuno.....dammi la mano e non aver paura:

questo è Massimo Bosi di Faenza....non aver paura, non morde....è un
bravo ragazzo....ma non lambiccarti il cervello per cercare di capire i suoi post: io c'ho già rinunciato, in quanto non sono mai riuscito a capire dove vuole andare a parare....e probabilmente non lo sa nemmeno lui.

Non è cattivo, purtroppo possiede un concetto dei Bee Gees che è tutto
suo....ed il bello è che non c'è niente da fare. Gli avrò chiesto varie
volte spiegazioni di ciò che afferma, ma a nulla sono valsi i miei tentativi.
Avrà già ascoltato una 50na di volte Guilty Pleasure ed ancora non ha
deciso se gli piace o no.....eh eh; cosa vuoi che ti dica? starà
aspettando la recensione di Sorrisi & Canzoni TV per farsi un'idea.

Ogni tanto viene sul forum ed....."esprime la sua opinione", contornata
da dati statistici, per far vedere quant'è figo....eh eh. Ed ancora
non gli sembra vero di aver trovato qualcuno che gli dà ragione qui
nel forum (Alessandro), per cui se lo tiene caro: non si sa mai potesse
cambiare idea.

Comunque, digli sempre di sì e non insistere a spiegargli quello che
scrivi: avrà recepito l'1% del tuo intervento.
Ma tu non preoccuparti: è lo standard.

[Claudio]

Grande Alessandro, c'hai pure l'avvocato difensore. Ma com'è, bona? (anche questo e romanesco ).
A parte scherzi, saluto Ilaria che posta per la prima volta, e, sperando che scriva altri messaggi, la ringrazio per il bell'intervento civile che , a mio modo di vedere, è riuscito a calmare un po' le acque.

[Alessandro]

Claudio carissimo, ancora non sei venuto a una nostra serata: vergognati, sei pure di Roma.
Tra l'altro le tue richieste d'informazioni sulle caratteristiche fisiche di Ilaria, mi fanno pensare che troveresti di tuo gradimento oltre che la musica anche il pubblico che ci segue

ti aspetto
Alex

Quando vieni portati Ernesto così gli dedichiamo Tragedy.

[clerck2]

Noooo carissimo Alessandro,
la tua versione in romanesco di Tragedy....dedicala a tua sorella.....eh eh.
Io solo cantanti in originale.....i cloni non li ho mai retti.

Sono sicuro che Claudio verrà a sentirti molto volentieri......io le canzoni dei Gibb in versione "paracula".....me le perdo molto volentieri.

clerck rugantino

[ILARIA]

...Alessandro.....Mi sembra una persona positiva, anche se la mia conoscenza è limitata a questo forum.
Se in qualche occasione ha dato impressioni di "chiusura secca e brusca" è dipeso probabilmente da situazioni contingenti in cui si è sentito provocato.

Massimo.[/quote]

[ILARIA]

Ops...piccolo errore!volevo fare riferimento al messaggio di Massimo...

Allora, caro Massimo, contentissima del fatto che sia evidente il mio apprezzamento nei confronti di Alessandro come artista....Con la mia frase volevo solamente dire che a volte sembra che utilizzi nelle sue risposte un tono di non propensione al dialogo. Ora, Alessandro lo conosco abbastanza bene anche al di fuori di questo forum tanto da poterlo descrivere come persona ASSOLUTAMENTE POSITIVA. Lungi da me criticarlo, ma..... se non lo conoscessi di persona, se non sapessi quale sia il suo tono quando parla e lo leggessi solamente....farei il profilo di una persona senza dubbio colta, intelligente, simpatica, dinamica, e bla bla bla...ma a volte anche un pochino (passami l'aggettivo) "esagerata" nei toni schietti di risposta. Ripeto: io il suo modo di essere lo conosco dal vivo e mi piace. Mi diverte semplicemente conoscerlo da qui...e ritrovare all'apparenza, una persona un po' diversa.
Per rispondere alle altre tue domande, ho bisogno di un po' più di tempo....che credo avrò nella mia pausa parnzo.
Un saluto
Ilaria