http://www.fimi.it/classifiche.asp?idtipo_classifica=1
"Number Ones" ha esordito nella classifica Italiana, solamente alla posizione n° 60.
Non che questa compilation meritasse tanto di più, per le motivazioni già esposte da tanti, ma la delusione resta.
Massimo.
"Number Ones" delude nella classifica Italiana.
Moderatore: Enzo
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MASSIMO BOSI
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- Iscritto il: 16 gen 2003, 15:48
- Località: Faenza (Ravenna)
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MASSIMO BOSI
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"Number Ones" entra (molto timidamente) anche in queste 4 charts:
IRLANDA al n° 20
AUSTRIA al n° 71
SVIZZERA al n° 47 (2° PAUSINI, 31° D'ALESSIO, 38° ZUCCHERO)
FRANCIA al n° 31 (ma della classifica delle sole compilation e Greatest hits)
Considerazione? L'Europa è inflazionata di raccolte dei Bee Gees, sempre con le stesse canzoni.
Questa compilation non è paragonabile qualitivamente alla recentissima "The Record" e giustamente viene punita (Inghilterra a parte).
Ma questa scelte della Polygram sono penalizzanti soprattutto per il mito Bee Gees costretto ad entrare in competizione con un'accozzaglia di comprimari con un prodotto confezionato male e che non può attirare i consumatori già provvisti delle varie (e pure brutte) "Bee Gees Story" , "The Very Best"... ecc. ecc.
Adesso aspettiamo gli USA dove, nonostante tutto, potrebbero esserci buone possibiltà di classifica;
Nel maggior mercato discografico mondiale, infatti, è dai tempi di "Greatest" che le raccolte dei Gibb non raggiungono più il vertice delle charts (a parte qualche apparizione nella "Top Pop Catalog" che però non coincide con la classifica veramente importante, cioè la "Top 200 Album");
questo a differenza degli album di inediti, "Stll Waters" e "TIWICI" che hanno esordito negli USA in posizioni di assoluto prestigio, posizioni che i Bee Gees non toccavano dalla fine degli anni '70.
Ma la sensazione resta la stessa di altri fans: perchè comprare "Number Ones" quando con poco di più ti puoi assicurare il doppio "The Record"?
Massimo.
IRLANDA al n° 20
AUSTRIA al n° 71
SVIZZERA al n° 47 (2° PAUSINI, 31° D'ALESSIO, 38° ZUCCHERO)
FRANCIA al n° 31 (ma della classifica delle sole compilation e Greatest hits)
Considerazione? L'Europa è inflazionata di raccolte dei Bee Gees, sempre con le stesse canzoni.
Questa compilation non è paragonabile qualitivamente alla recentissima "The Record" e giustamente viene punita (Inghilterra a parte).
Ma questa scelte della Polygram sono penalizzanti soprattutto per il mito Bee Gees costretto ad entrare in competizione con un'accozzaglia di comprimari con un prodotto confezionato male e che non può attirare i consumatori già provvisti delle varie (e pure brutte) "Bee Gees Story" , "The Very Best"... ecc. ecc.
Adesso aspettiamo gli USA dove, nonostante tutto, potrebbero esserci buone possibiltà di classifica;
Nel maggior mercato discografico mondiale, infatti, è dai tempi di "Greatest" che le raccolte dei Gibb non raggiungono più il vertice delle charts (a parte qualche apparizione nella "Top Pop Catalog" che però non coincide con la classifica veramente importante, cioè la "Top 200 Album");
questo a differenza degli album di inediti, "Stll Waters" e "TIWICI" che hanno esordito negli USA in posizioni di assoluto prestigio, posizioni che i Bee Gees non toccavano dalla fine degli anni '70.
Ma la sensazione resta la stessa di altri fans: perchè comprare "Number Ones" quando con poco di più ti puoi assicurare il doppio "The Record"?
Massimo.
