D'accordo Massimo, però adesso la vittima non metterti a farla tu:
non dopo aver definito pessimisti i miei ragionamenti.
Cos'altro vuoi che ti dica? io la tua opinione che mi giudica vittimista, non solo non riesco a condividerla, ma proprio non riesco a capirla nemmeno un po'. I Gibb in Italia non li invitano da nessuna parte, fanno persino fatica a distribuire i loro dischi, le nuove generazioni cominciano a nemmeno conoscerli.....e questo secondo te sarebbe un segnale positivo?che atteggiamento dovremmo tenere secondo te?
Forse un atteggiamento più gaio e ridanciano ci aiuterebbe?
Io ti ho elencato le motivazioni della mia posizione; se tu magari potessi fare altrettanto, così ti capisco meglio.....e chissà che magari io stesso non riveda la mia?
Se poi parli solo per sentito dire.....allora non saprei davvero cos'altro
replicarti.
Per quanto riguarda le persone che tu stai citando, perdonami, ma proprio
non ho idea di chi possano essere:
io mi ritengo responsabile solo di quello che dico io e non prendo mai
spunto dalle recensioni giornalistiche per ricavare le mie opinioni.
E ti consiglio di fare altrettanto....non parlare mai per sentito dire:
rischi di prendere di quelle cantonate, anche se portate avanti con il
massimo della convinzione, che alla lunga ti possono così fuorviare, da
farti perdere il senso dell'orientamento musicale.
E dato che giudichi i miei discorsi così pessimisti, allora cosa ne diresti di proporre qualcosa di positivo?.....ti assicuro che è un invito e non una sfida.
Fammi sapere cos'hai da proporre per migliorare la realtà attuale di
messa al bando dei Gibb.....ti garantisco che non sto aspettando altro.
Sperando che non si tratti dei soliti voli pindalici personali.
