Per una feroce ed assurda coincidenza, la morte di Maurice é avvenuta proprio nei giorni in cui ero in tour con "La febbre del sabato sera"e, sulla locandina e il programma, il mio nome era accanto al suo ( tra l'altro erroneamente, visto che ho sempre fatto Robin ).E' stato tutto molto strano,un pò irreale,e la cosa più inquietante é che all'inizio non capivo cosa provavo:era appena morto uno dei motivi per cui ora faccio il musicista,e io non capivo cosa provavo.Poi la sera c'é stata,come tutte le sere, la replica dello spettacolo e c'erano questi tre tipi,tra cui io, che cantavano quasi anestetizzati le canzoni della "febbre"; e io ancora non capivo cosa provavo.
Alla fine, dopo i bis, uno di noi ha chiesto al pubblico un momento per ricordare Maurice: la gente si è alzata, ha applaudito, e soprattutto io ho finalmente sentito quel dolore che avevo cercato tutto il giorno.
Volevo anche dire che la decisione di Barry e Robin di "finire" i Bee Gees é l'unica possibile; paradossalmente è anche l'unico modo per farli vivere per sempre.
Alessandro
Ancora su Maurice.
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Carissimo Alessandro,
non sei l'unico ad aver trovato coincidenze in questo dolorosissimo evento...
Se ti dicessi che il 12 gennaio era la data di nascita del mio compagno che è morto 7 anni fa?
Comunque, grazie per aver condiviso con noi la tua esperienza...
E posso dirti che anche per me la cosa è stata simile...
Appena ascoltata la notizia al TG2, pur azzittendo tutti perché volevo assolutamente capire... mi pareva che la cosa non mi avesse colpito più di tanto... Non era come se me lo aspettassi... era più un: purtroppo capita... sono umani e capita anche a loro...
Ho pensato semplicemente che era a causa della "maturità" che pensavo mi avesse portato ad apprezzare i Bee Gees per la loro musica, senza avere un'"eccessiva" ammirazione per le persone, che in fondo non conosco...
E invece era LO SHOCK!!!!!!
Me ne sono accorta solo la sera, a casa, da sola, quando ho cominciato ad aprire tutti i siti possibili ed immaginabili che mi dessero notizie, che mi facessero capire, che mi dessero conforto....
Ed allora è scoppiata la bomba!!!
Mi sono accorta di quanto invece tutti i fratelli Gibb, nessuno escluso, fossero parte integrante di me, fin dal primo momento che li "incontrai" nel lontano 1972. Del vuoto che c'era in me...
Ed è stato così che ho trovato questo sito...
Ed ho cominciato a scrivere... scrivere... scrivere... che è il mio modo per affogare il dolore...
Ho scritto tributi alla memoria... ho scritto una lunga lettera a Robin e Barry... Ho scritto e navigato... Navigato e scritto... e finalmente pianto... e non riuscivo ad avere il minimo sospetto di sonno... fino alle 5 del mattino... quando sono finalmente crollata...
E da allora sono riuscita a stare un pochino meglio solo da un paio di giorni... da quando ho letto un'intervista lasciata da Mo un paio di anni fa, in cui parla delle sue esperienze, del suo carattere e di quello dei suoi fratelli, del suo ruolo nei rapporti tra loro, del modo in cui fanno musica, del suo essere positivo, del fare le cose per amore e non per paura... del suo evitare di pensare a cose negative...
E' stato come averlo accanto ed ascoltare consigli...
Ma mi manca da morire...
Comunque, grazie!
Grazie a te Alessandro...
E grazie a Mo, perché è così importante per tutti noi... e questo qualcosa vuole dire, no?
Renata
non sei l'unico ad aver trovato coincidenze in questo dolorosissimo evento...
Se ti dicessi che il 12 gennaio era la data di nascita del mio compagno che è morto 7 anni fa?
Comunque, grazie per aver condiviso con noi la tua esperienza...
E posso dirti che anche per me la cosa è stata simile...
Appena ascoltata la notizia al TG2, pur azzittendo tutti perché volevo assolutamente capire... mi pareva che la cosa non mi avesse colpito più di tanto... Non era come se me lo aspettassi... era più un: purtroppo capita... sono umani e capita anche a loro...
Ho pensato semplicemente che era a causa della "maturità" che pensavo mi avesse portato ad apprezzare i Bee Gees per la loro musica, senza avere un'"eccessiva" ammirazione per le persone, che in fondo non conosco...
E invece era LO SHOCK!!!!!!
Me ne sono accorta solo la sera, a casa, da sola, quando ho cominciato ad aprire tutti i siti possibili ed immaginabili che mi dessero notizie, che mi facessero capire, che mi dessero conforto....
Ed allora è scoppiata la bomba!!!
Mi sono accorta di quanto invece tutti i fratelli Gibb, nessuno escluso, fossero parte integrante di me, fin dal primo momento che li "incontrai" nel lontano 1972. Del vuoto che c'era in me...
Ed è stato così che ho trovato questo sito...
Ed ho cominciato a scrivere... scrivere... scrivere... che è il mio modo per affogare il dolore...
Ho scritto tributi alla memoria... ho scritto una lunga lettera a Robin e Barry... Ho scritto e navigato... Navigato e scritto... e finalmente pianto... e non riuscivo ad avere il minimo sospetto di sonno... fino alle 5 del mattino... quando sono finalmente crollata...
E da allora sono riuscita a stare un pochino meglio solo da un paio di giorni... da quando ho letto un'intervista lasciata da Mo un paio di anni fa, in cui parla delle sue esperienze, del suo carattere e di quello dei suoi fratelli, del suo ruolo nei rapporti tra loro, del modo in cui fanno musica, del suo essere positivo, del fare le cose per amore e non per paura... del suo evitare di pensare a cose negative...
E' stato come averlo accanto ed ascoltare consigli...
Ma mi manca da morire...
Comunque, grazie!
Grazie a te Alessandro...
E grazie a Mo, perché è così importante per tutti noi... e questo qualcosa vuole dire, no?
Renata
Mo, ti amo... non ti dimenticherò mai...
Ciao Ale e ciao Renata.
Ho letto, Alessandro, quello che hai scritto e trovo che sia stata una cosa meravigliosa da parte tua ricordare a chi era lì in teatro a godersi quella musica e quello spettacolo, che quel giorno era accaduto qualcosa di (forse) inevitabile, ma per alcuni di noi davvero terribile.
Ognuno di noi, a suo modo, ha ricordato e vissuto quei momenti di "presa di coscienza" ...... ma quello che hai fatto tu, tra la gente..... sotto i riflettori ....in un posto insomma, così vicino a loro ..... deve essere stato particolarmente emozionante !! Grazie x averlo fatto !
Se non sbaglio, lo spettacolo sarà a Bari a marzo. Io ovviamente sarò (spero) tra le prime file ...... non immagini quanto ero felice quando seppi di questa tappa del musical ..... ora quasi quasi la temo un pò ..... reggerò all'emozione di ascoltare le loro canzoni, anche se non cantate da loro, LIVE ????? Per quella data, vedrò di contattare un'altra bee geesiana barese che si chiama Roberta, e l'amico Rocco che ho già conosciuto; sarebbe bello (prima o dopo lo spettacolo) scambiarsi quattro chiacchiere !!!!
In bocca al lupo x lo spettacolo !
Ho letto, Alessandro, quello che hai scritto e trovo che sia stata una cosa meravigliosa da parte tua ricordare a chi era lì in teatro a godersi quella musica e quello spettacolo, che quel giorno era accaduto qualcosa di (forse) inevitabile, ma per alcuni di noi davvero terribile.
Ognuno di noi, a suo modo, ha ricordato e vissuto quei momenti di "presa di coscienza" ...... ma quello che hai fatto tu, tra la gente..... sotto i riflettori ....in un posto insomma, così vicino a loro ..... deve essere stato particolarmente emozionante !! Grazie x averlo fatto !
Se non sbaglio, lo spettacolo sarà a Bari a marzo. Io ovviamente sarò (spero) tra le prime file ...... non immagini quanto ero felice quando seppi di questa tappa del musical ..... ora quasi quasi la temo un pò ..... reggerò all'emozione di ascoltare le loro canzoni, anche se non cantate da loro, LIVE ????? Per quella data, vedrò di contattare un'altra bee geesiana barese che si chiama Roberta, e l'amico Rocco che ho già conosciuto; sarebbe bello (prima o dopo lo spettacolo) scambiarsi quattro chiacchiere !!!!
In bocca al lupo x lo spettacolo !
Roxy