MASSIMO COTTO (e BOLLITO)

[MASSIMO BOSI]

I 365 giorni dell'anno prendendo spunto dalla storia del rock.
Peccato che a fronte dell'1 settembre questo Massimo Cotto, che pure sembra godere di apprezzamenti (sigh!), ricorda sì la nascita di Barry Gibb ma lo riduce, insieme ai fratelli ("ben più brutti di lui"), ad una macchietta miagolante di cui il mondo avrebbe potuto fare a meno.
Se vi capita di entrare in libreria, dateci un'occhiata.

http://www.rockol.it/news-266046/Il-Gra ... io-Lunezia

Questi Gibb, amati da chi fa musica, disprezzati da chi ne scrive.

Massimo.

[Giuseppe_54]

Caro Massimo,

ti chiedo un favore: vorrei sapere se il "libraccio" che hai consultato tu è lo stesso che qualche giorno fa ho avuto tra le mani io. L'autore diceva che negli anni Settanta aveva detestato i Bee Gees e che adesso si limitava a non amarli. Aggiungendo poi che, in seguito, aveva apprezzato qualche loro canzone ma - per far notare che non dava ai Gibb alcuna importanza - non ricordava più quale !!! E' lo stesso "genio"?
Una volta, su questo sito, ho scritto che dietro l'abitudine di tanti presunti "specialisti" di musica pop e rock, che amano "sbeffeggiare" i Bee Gees, deve, secondo me, esserci un problema, ma non so ancora di che natura: parlarne male, questa è la mia tesi, e la riconfermo, è come se desse ipso facto la patente di intenditore di musica! Ho letto velocemente su quel libro quanto ti ho riferito e ne ho avuto un'ulteriore conferma.
Ciao, Giuseppe

[PINO LA LAVATRICE]

non credo che prenderò in considerazione un libro scritto da un tipaccio così. e gli hanno pure dato un premio ? in testa glielo tirerei il suo libro

[Rocco]

..Più di una volta su questo forum si è parlato di pseudo-giornalisti o presunti tali conoscenti/intenditori di musica parlare molto male dei fratelli Gibb e molte volte mi sono accanito contro di loro, scrivendo loro anche ma senza risposte concrete, scoprendo che alla fine si trattava di gente ignorante in fatto di conoscenze riguardo la discografia dei Bee Gees e anche di ignoranza pura riguardo il mondo della musica in genere e quindi ora ho imparato ad ignorare questi tizi e a declassarli a ridicoli personaggi parassiti da non considerare...quindi amici miei, impariamo ad ignorarli perchè nel momento in cui ne parliamo diamo loro una certa importanza che non si meritano! Al posto di rubare soldi alla gente vendendo certi libri o articoli giornalistici andassero a spalare merda xchè solo quello possono fare, quindi lasciamoli perdere dai! Ciao an tutti e viva i Bee Gees autentiche icone della musica mondiale degli ultimi 50 anni....vedrete che al di la di questo parassitismo la storia (quella vera scritta da intenditori veri) darà ragione a noi che conosciamo bene la musica di questi tre geniali fratelli !

[MASSIMO BOSI]

Giuseppe ha scritto:
ti chiedo un favore: vorrei sapere se il "libraccio" che hai consultato tu è lo stesso che qualche giorno fa ho avuto tra le mani io. L'autore diceva che negli anni Settanta aveva detestato i Bee Gees e che adesso si limitava a non amarli. Aggiungendo poi che, in seguito, aveva apprezzato qualche loro canzone ma - per far notare che non dava ai Gibb alcuna importanza - non ricordava più quale !!! E' lo stesso "genio"?

Sì, proprio quello!

Per Rocco: La storia ci dà già ragione, quando a celebrare i nostri sono proprio i musicisti veri e non i critici musicali.
Chi sa di musica la fa, gli altri la ascoltano o ne scrivono.
Massimo.

[MASSIMO BOSI]

Chi sa di musica la fa, gli altri la ascoltano o ne scrivono.

Mi è venuta di istinto ma ovviamente c'è chi fa brutta musica e chi, pur non sapendo suonare, ha sensibilità musicale (d'accordo Bosi, finiscila con queste banalità! ).

E c'è pure chi scrive e ne capisce; ricordate Enrico Sisti (ora allo sport di Repubblica) che ha sempre scritto bene dei Gibb, a volte con intelligente ironia?

"i Bee Gees sono un esempio e uno spunto per le nuove generazioni di musicisti molto più di quanto lasci intendere il loro attuale aspetto di vecchi scimuniti. Ascoltatevi Main Course, uno degli album più belli degli anni '70".

Lo scriveva più di 20 anni fa.

[MASSIMO BOSI]

Chi sa di musica la fa, gli altri la ascoltano o ne scrivono.

Mi è venuta di istinto ma ovviamente c'è chi fa brutta musica e chi, pur non sapendo suonare, ha sensibilità musicale (d'accordo Bosi, finiscila con queste banalità! ).

E c'è pure chi scrive e ne capisce; ricordate Enrico Sisti (ora allo sport di Repubblica) che ha sempre scritto bene dei Gibb, a volte con intelligente ironia?

"i Bee Gees sono un esempio e uno spunto per le nuove generazioni di musicisti molto più di quanto lasci intendere il loro attuale aspetto di vecchi scimuniti. Ascoltatevi Main Course, uno degli album più belli degli anni '70".

Lo scriveva più di 20 anni fa.

[Giuseppe_54]

A questi presunti sapientoni che scrivono di musica e dileggiano i Bee Gees occorrerebbe ricordare come mai centinaia di artisti hanno interpretato le loro canzoni: tutti incompetenti? Ovviamente non posso citarli tutti, ma mi perdonerete se alcuni fra i più grandi - anche se voi li conoscete già - li elenco:
- Al Green
- Barbra Streisand
- Celine Dion
- Diana Ross
- Dionne Warwick
- Elvis Presley
- Janis Joplin
- Kenny Rogers
- Dolly Parton
- Leo Sayer
- Nina Simone
- Rita Coolidge
- Tina Turner
- Tom Jones
- Yvonne elliman
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