Quattro fratelli, tutti maschi. Tre nati in rapida successione in altrettanti anni, il quarto un po’ dopo…. E allora? Direte voi. Caro Bosi, la storia del nostro gruppo preferito la conosciamo già, meglio di quelle radio che ogni tanto la ripropongono assemblando alla meno peggio articoli di giornali scopiazzati da libri mediocri oppure da Internet.
Avete perfettamente ragione. Ma i quattro fratelli di cui sto scrivendo non sono i Gibb bensì i…. Bosi. Esatto! Perché io e i miei fratelli abbiamo proprio questo in comune coi Bee Gees: tre nati in rapida successione in altrettanti anni (1961 il sottoscritto, 1962, 1963), il quarto un po’ dopo (1970).
Altre caratteristiche curiose sono che le iniziali dei nostri nomi in tre casi (B.M. - B.G. - B.R.) sono sigle che ricordano il mondo Bee Gees e che il secondo e il terzo fratello sono stati molto vicini durante l’infanzia (dormivano nella stessa camera, giocavano insieme, hanno fatto lo stesso percorso scolastico perchè il più anziano dei due è stato bocciato in prima elementare da un maestro un po’ troppo severo)… quasi dei gemelli!
A uno di questi due ero particolarmente affezionato perché nella vita era stato più sfortunato per motivi di salute e tuttavia aveva una sensibilità e una generosità superiore a quella degli altri, con la quale riusciva a tenerci uniti, noi che per pur essendo fratelli siamo diversissimi l’uno dall’altro per formazione, carattere, interessi, lavoro svolto.
Ma non vi avrei parlato della mia famiglia solo per queste casuali coincidenze (comunque curiose, lo ammetterete) se non fosse che l’altra sera a Radio 24, nell’ultima puntata dello special dedicato ai Bee Gees, hanno riproposto il dolore di Barry e Robin al momento della morte di Maurice.
E allora ho sentito il bisogno di rubare un po’ della vostra attenzione e fare un piccola dedica a questo mio fratello amatissimo, a cui invidiavo le iniziali (B.G.), nato il 15 marzo 1962 (il povero Andy è nato il 5 e se ne è andato il 10, sempre del terzo mese) ….
Pochi giorni fa, in una data (29 settembre) che finora ricordavo solo perché legata alla storia della musica italiana (Equipe ‘84) o a un mio momento di felicità (il concerto dei Coldplay lo scorso anno a Bologna), Germano se ne è andato a soli 47 anni, rubato alla vita da un male che non perdona, lasciando nello smarrimento i suoi fratelli e la dolce compagna Loretta.
In questi giorni un po’ così ho compreso lo sbigottimento di due fratelli ben più celebri quando nel 2003 hanno perso il loro punto di riferimento.
Massimo.
Ah I wish you were here,
drying these tears I cry
They were good times,
and I wish you were here
WISH YOU WERE HERE.
Moderatore: Enzo
-
MASSIMO BOSI
- Messaggi: 632
- Iscritto il: 16 gen 2003, 15:48
- Località: Faenza (Ravenna)
Caro Massimo,
innanzitutto lasciami esprimere la mia condivisione del tuo dolore per la perdita di tuo fratello.
Credo (ed in qualche modo mi fa piacere pensarlo) che se tu ne vuoi parlare qui con noi, trovando delle similitudini (o coincidenze) con i fratelli Gibb, sia anche perchè forse ti può aiutare a convivere con un profondo vuoto, che è quello che abbiamo quando perdiamo qualcuno che è stato una parte importante della nostra vita.
Detto questo (nel modo meno retorico possibile, spero), trovo che la maniera di proporre un tema così privato e doloroso sia stato (come al solito, nel tuo caso) elegante, garbato e misurato.
Magari è banale o se vuoi troppo sdolcinato, ma sappi che nei momenti più bui o tristi (e ne ho, come ne ho avuti tanti in passato), la musica dei fratelli Gibb mi aiuta e mi ha aiutato tantissimo. Credo/spero che la stessa cosa possa essere per te.
Enzo
innanzitutto lasciami esprimere la mia condivisione del tuo dolore per la perdita di tuo fratello.
Credo (ed in qualche modo mi fa piacere pensarlo) che se tu ne vuoi parlare qui con noi, trovando delle similitudini (o coincidenze) con i fratelli Gibb, sia anche perchè forse ti può aiutare a convivere con un profondo vuoto, che è quello che abbiamo quando perdiamo qualcuno che è stato una parte importante della nostra vita.
Detto questo (nel modo meno retorico possibile, spero), trovo che la maniera di proporre un tema così privato e doloroso sia stato (come al solito, nel tuo caso) elegante, garbato e misurato.
Magari è banale o se vuoi troppo sdolcinato, ma sappi che nei momenti più bui o tristi (e ne ho, come ne ho avuti tanti in passato), la musica dei fratelli Gibb mi aiuta e mi ha aiutato tantissimo. Credo/spero che la stessa cosa possa essere per te.
Enzo
Ultima modifica di Enzo il 15 ott 2009, 09:29, modificato 1 volta in totale.
-
Alessandro
- Messaggi: 202
- Iscritto il: 23 gen 2003, 13:56
- Località: Roma
- Contatta:
-
Giuseppe_54
- Messaggi: 202
- Iscritto il: 15 ago 2009, 18:38
Nel 2003, l'anno in cui tutti noi perdevamo il grande Maurice, io perdevo anche mia sorella: so cosa significa. Ma il motivo per cui scrivo queste poche parole è per dirti che mi dispiace molto per il fatto che il 5 ottobre, in un messaggio indirizzato anche te, scherzavo parlando del "Circolo geriatrico". Anche se non ho colpe, è ovvio che non potevo sapere nulla, mi scuso lo stesso con te.
ciao Massimo, sono solidale con te e con il tuo dolore, anche io ho perso mio padre nel 2005, forse è diverso da come quando si perde un fratello, ma immagino la tua devastazione. Quando capita agli altri ascoltiamo in silenzio e ci dispiaciamo, ma quando capita nella nostra vita allora si che si capisce davvero cosa significa il dolore vero! Purtroppo la vita è fatta anche di questo e lo dobbiamo mettere in conto, dobbiamo avere la forza di continuare a vivere e credere che ci sia un Dio e una vita al di là della morte, fatta di gioia e felicità! Ciao, Rocco.
Un abbraccio fortissimo anche da parte mia come quello che ci siamo scambiati alla fine del concerto a Barcellona.
In quell'occasione eravamo un pò più spensierati (era ancora viva anche la mia mamma), oggi il motivo è diverso, ma l'affetto e la stima nei tuoi confronti sono rimasti immutati nel tempo.
Curiosità per curiosità: anche io sono nata il 15 marzo e quando ero giovincella andavo orgogliosa del fatto di avere in comune con Andy non solo il mese ma anche un numero della data di nascita.
Ciao Massimino.
Claudia
In quell'occasione eravamo un pò più spensierati (era ancora viva anche la mia mamma), oggi il motivo è diverso, ma l'affetto e la stima nei tuoi confronti sono rimasti immutati nel tempo.
Curiosità per curiosità: anche io sono nata il 15 marzo e quando ero giovincella andavo orgogliosa del fatto di avere in comune con Andy non solo il mese ma anche un numero della data di nascita.
Ciao Massimino.
Claudia
Ti abbraccio forte anche io, che ti ricordo felice a Firenze nel lontano 1993 posare in una foto accanto a Barry.
Purtroppo la vita ci riserva momenti di grande gioia ( il nostro 8 settembre di cui andare orgogliosi) e momenti di grandissima, devastante sofferenza.
Credo in una vita oltre questa e mi auguro che anche tu e i tuoi famigliari possiate trovare conforto in questa speranza.
ciao
manuela
Purtroppo la vita ci riserva momenti di grande gioia ( il nostro 8 settembre di cui andare orgogliosi) e momenti di grandissima, devastante sofferenza.
Credo in una vita oltre questa e mi auguro che anche tu e i tuoi famigliari possiate trovare conforto in questa speranza.
ciao
manuela
E' davvero disarmante il modo in cui tu racconti questo momento doloroso,ma vedo anche con quale dolcezza ne parli.....è anche difficile trovare fratelli cosi' uniti come voi.....In un mondo votato all'apparenza...della serie.... non sei nessuno se non ti distingui,in modo negativo...alla futilita' ecc,,,,persone con dei seri problemi ci insegnano a saper vivere e ad apprezzare ogni minuto vissuto in mezzo agl'altri.....Cerca,Massimo,di portare sempre con te questo bellissimo ricordo di voi 4 e di onorare la vita vissuta,cosi' come vostro fratello avrebbe fatto
un saluto elisabetta
un saluto elisabetta
-
mark palermo
- Messaggi: 88
- Iscritto il: 07 apr 2003, 00:10
-
SPIRITSZECK
- Messaggi: 204
- Iscritto il: 16 gen 2003, 21:11
- Località: Cremona
-
MASSIMO BOSI
- Messaggi: 632
- Iscritto il: 16 gen 2003, 15:48
- Località: Faenza (Ravenna)