Guilty Pleasures e le classifiche. Un flop clamoroso?
Moderatore: Enzo
Guilty Pleasures e le classifiche. Un flop clamoroso?
Tralasciando ogni commento di parte e fermo restante che la qualità di Guilty Pleasures non si discute come del resto si evince dai giudizi di fans, critica ed addetti ai lavori, dispiace vedere come per il momento questo disco dal punto di vista commerciale, a quasi un mese dalla pubblicazione abbia un quantitativo di vendite alquanto ridotto che lo tiene lontano dai primi posti di tutte le classifiche mondiali se si esclude il mercato inglese. Analizzando la classifica americana, da sempre ritenuto il mercato piu importante, ad oggi Guilty Pleasures risulta posizionato al 30° posto, con poco piu di 160.000 copie vendute di cui 101.000 vendute nella settimana di esordio che lo portarono ad occupare il 5° posto. Nelle due settimane successive al pur modesto esordio (in riferimento al n° di copie vendute) la quantità di copie vendute si è dimezzata con la conseguenza che questo disco si trova ora collocato nelle retrovie e prossimo al dimenticatoio se tale situazione dovesse protrarsi( io ovviamente mi auguro di no). In Italia poi..... si parla di qualche migliaio di copie vendute. Speriamo che Barbra, Barry e la Casa discografica facciano qualcosa di piu per promuovere questo disco onde evitare un flop clamoroso dal punto di vista commerciale e tra l'altro inaspettato negli Stati Uniti. Evidentemente i soli cartelloni pubblicitari a Broadway ( dove tra l'altro ci vogliono 1.200.000 dollari per settimana di pubblicità) non bastano.
Be' , facciamo chiarezza , " GUILTY PLEASURES " ha venduto negli States , 101 mila copie la prima settimana , entrando al 5 posto , 61.500 la seconda settimana , scendendo al 12 posto e 33.000 la terza , andando al 30 posto , quindi sono quasi 200.000 copie in 3 settimane. In UK e' entrato al 3 posto per poi scendere al 7 e per rimanerci anche la terza settimana. Bon Jovi , il tanto osannato Bon Jovi e' rimasto 2 settimane nella top 10 USA e una settimana in quella UK . " Stranger in a strange land" e' la seconda piu' programmata nella bbc , e Lunedi esce come singolo . " GUILTY PLEASURES " e' entrato in quasi tutte le classifiche mondiali. Nella prima settimana e' entrato al 6 posto nelle classifiche che tiene conto delle vendite di tutto il mondo. NON MI PARE UN INSUCCESSO!!!! Ora , in USA ad esempio , i dischi vendono tantissimo la prima settimana e fanno il picco , guarda McCartney , Rolling Stones , Faith Hill , Toni Braxton...quasi tutti , lo stesso Bon Jovi , i Disturbed , insomma si entra altissimi in classifica per poi scendere. Il problema e' la promozione , il Marketing. Quando le radio non trasmettono i brani e gli artisti , in questo caso Barbra , ma nache Barry non fanno nulla o quasi per promuovere un prodotto , questo viene acquistato dai fans ma non ha vita lunghissima nelle charts. Comunque , anche se la sony doveva fare di questo disco un avvenimento , il successo e' stato , per ora ottimo , pensare che dall'ultimo album prodotto da un Gibb , " Eyes That see in the dark " di K. rogers , prodotto da Barry , sempre lui , ad entrare nella top 10 di Billboard sono passati 22 anni , insomma non ci si puo' lamentare. Per quanto riguarda noi.....UNA VERGOGNA , RADIO , GIORNALI....mah che dire , dico VERGOGNA per non dire altro!!!!
In effetti hai ragione, ho commesso un errore di battitura inserendo il 6 al posto del 9 dunque le copie vendute sono oltre 190.000, ma con la nota precedente volevo appunto significare quanto poi da te meglio specificato, fermo restante che comunque ritengo ancora molto basso il numero delle copie piazzate finora sul mercato americano, specie se messo a confronto con le vendite del Guilty del 1980. In ogni caso il problema adesso è come pensano sia Barbra e Barry che la casa discografica a promuovere questo disco, perchè da oggi in poi vendere solamente 30.000 copie a settimana Guilty Pleasure che molti critici in america considerano il disco dell'anno è veramente un peccato, oltre che lo farebbe risultare dal punto di vista commerciale un flop. Certamente non ci si aspetta di bissare Guilty perchè sarebbe utopia pura ma se la Streisand si impegnasse un po, dall'alto del nome che porta ( tra l'altro pare sia una delle donne piu potenti di Hollywood) con la promozione del disco magari accompagnata da Barry e la casa discografica altrettanto questo disco avrebbe tutte le condizioni necessarie per rimanere in top ten tante settimane, con la logica conseguenza che di riflesso verrebbe acquistato anche in europa quindi anche in Italia dove tra l'altro al momento in molti negozi che vendono cd ti senti dire: Il nuovo della Streisand ? No non c'è, provo ad ordinarlo ma ci vorrà un mesetto!!!
...ed io aggiungo che sarebbe davvero un vero peccato che questo disco MERAVIGLIOSO non riscontrasse un posto significativo nei dati di vendita, in quanto se non dovesse spopolare commercialmente, ciò si rifletterebbe negativamente sulle produzioni future dei Gibb. Per non parlare di noi poveri fans, che continueremmo a sentirci ripetere che i dischi dei Gibb non si trovano perchè non si vendono.
Per il momento mi accontento di avere il disco e di ascoltarmelo sul mio impianto.
Comprendo che Barry Gibb e la Streisand siano artisti ad alto livello e che non entrano in uno studio televisivo/radiofonico, prima di tutto perchè non
hanno bisogno di confermare costantemente il proprio talento esibendosi;
e poi perchè i soldi li hanno già presi/fatti.
Tuttavia mi chiedo che senso possa avere far uscire dischi quasi in sordina
senza promuoverli per radio ed in televisione.
Come dire: il disco c'è; se lo vuoi compratelo altrimenti lascia perdere.
Qui però è sempre colpa delle case discografiche che non tirano i soldini
per una promozione come Dio comanderebbe, per il solo motivo che deve
essere tutto guadagno.
Se invece si sprecassero a spendere qualche soldino in più e di organizzare un giro internazionale per l'Europa e l'Italia in particolar modo; in Rai dalla Ventura si vedono le migliori vedettes internazionali, vecchie e nuove....leggasi: chissà quanto costò a suo tempo invitare Elton John solo per fargli suonare due canzoni.
Per cui, quando vogliono tirarli fuori i soldi, lo fanno; pertanto, quando
non lo fanno è segno che non vogliono.
Sono dieci anni che in televisione non si fa altro che vedere trasmissioni
incentrate su Max Pezzali, Jovanotti, Alex Britti, Eros Ramazzotti e Ricky Martin con le altre menate in lingua ispanica; e che non mi venissero a dire che quelle sono promozioni a basso costo.
E per quanto riguarda le nostre trasmissioni, ma ci rendiamo conto che
non c'è un presentatore....uno, dico uno, tra Conti, Frizzi, Pippo Baudo,
la Venier, la Ventura.....che sia in grado di parlare correttamente
l'inglese? Vi ricordate quando nella trasmissione di Fiorello fecero
venire Travolta e che non sapevano nemmeno cosa fargli fare?....e gli
fecero fare addirittura Quasimodo di NotreDame....e lui spiritosissimo che lo fece; quando invece avrebbero potuto farlo ballare assieme a tutto il corpo di ballo della Rai o farlo cantare visto che ne è capacissimo.
Insomma potevano utilizzarlo al meglio, ma siccome nemmeno una scaletta sono capaci di metter giù in Rai, ci siamo dovuti accontentare di vederlo inquadrato e di sentirlo parlare.
Vi ricordate dell'ultima volta che fecero venire in Rai David Bowie, nella trasmissione di Celentano, il quale nemmeno una domanda seria
riusciva ad impostargli?
Vorrà dire che, quanto i nostri artisti preferiti scompariranno totalmente
dagli scaffali, nonchè dai media italici, mi toccherà davvero prendere
l'aereo ed andarmeli a vedere/comprare all'estero.
E scusate la mia eterna polemica....ma con tutti i soldi che spendono
nello spettacolo, potrebbero spenderne di più anche per accontentare noi della fascia d'età dei 40.
E la riprova è stata nella schifosissima distribuzione di Magnet in Italia
contro quella tedesca; e che non mi si venga a dire che la Germania è
lontana dall'Italia: là un treno di concerti e qui nemmeno il disco si
riusciva a trovare.
Per il momento mi accontento di avere il disco e di ascoltarmelo sul mio impianto.
Comprendo che Barry Gibb e la Streisand siano artisti ad alto livello e che non entrano in uno studio televisivo/radiofonico, prima di tutto perchè non
hanno bisogno di confermare costantemente il proprio talento esibendosi;
e poi perchè i soldi li hanno già presi/fatti.
Tuttavia mi chiedo che senso possa avere far uscire dischi quasi in sordina
senza promuoverli per radio ed in televisione.
Come dire: il disco c'è; se lo vuoi compratelo altrimenti lascia perdere.
Qui però è sempre colpa delle case discografiche che non tirano i soldini
per una promozione come Dio comanderebbe, per il solo motivo che deve
essere tutto guadagno.
Se invece si sprecassero a spendere qualche soldino in più e di organizzare un giro internazionale per l'Europa e l'Italia in particolar modo; in Rai dalla Ventura si vedono le migliori vedettes internazionali, vecchie e nuove....leggasi: chissà quanto costò a suo tempo invitare Elton John solo per fargli suonare due canzoni.
Per cui, quando vogliono tirarli fuori i soldi, lo fanno; pertanto, quando
non lo fanno è segno che non vogliono.
Sono dieci anni che in televisione non si fa altro che vedere trasmissioni
incentrate su Max Pezzali, Jovanotti, Alex Britti, Eros Ramazzotti e Ricky Martin con le altre menate in lingua ispanica; e che non mi venissero a dire che quelle sono promozioni a basso costo.
E per quanto riguarda le nostre trasmissioni, ma ci rendiamo conto che
non c'è un presentatore....uno, dico uno, tra Conti, Frizzi, Pippo Baudo,
la Venier, la Ventura.....che sia in grado di parlare correttamente
l'inglese? Vi ricordate quando nella trasmissione di Fiorello fecero
venire Travolta e che non sapevano nemmeno cosa fargli fare?....e gli
fecero fare addirittura Quasimodo di NotreDame....e lui spiritosissimo che lo fece; quando invece avrebbero potuto farlo ballare assieme a tutto il corpo di ballo della Rai o farlo cantare visto che ne è capacissimo.
Insomma potevano utilizzarlo al meglio, ma siccome nemmeno una scaletta sono capaci di metter giù in Rai, ci siamo dovuti accontentare di vederlo inquadrato e di sentirlo parlare.
Vi ricordate dell'ultima volta che fecero venire in Rai David Bowie, nella trasmissione di Celentano, il quale nemmeno una domanda seria
riusciva ad impostargli?
Vorrà dire che, quanto i nostri artisti preferiti scompariranno totalmente
dagli scaffali, nonchè dai media italici, mi toccherà davvero prendere
l'aereo ed andarmeli a vedere/comprare all'estero.
E scusate la mia eterna polemica....ma con tutti i soldi che spendono
nello spettacolo, potrebbero spenderne di più anche per accontentare noi della fascia d'età dei 40.
E la riprova è stata nella schifosissima distribuzione di Magnet in Italia
contro quella tedesca; e che non mi si venga a dire che la Germania è
lontana dall'Italia: là un treno di concerti e qui nemmeno il disco si
riusciva a trovare.
Gianni ha scritto:Forse dopo i risultati della prima settimana ci si poteva attendere ancora di più, ma nel complesso non credo affatto sia stato un flop, anzi credo che dal punto di vista delle vendite (e anche dal punto di vista qualitativo) questo disco sia stato una piacevole sorpresa
Relativamente al flop, io ho posto il condizionale, cioè ho specificato che se Guilty Pleasures, il cui esordio nella chart americana è avvenuto a mio modo di vedere in maniera tiepida (relativamente al numero di copie vendute) da ora in poi dovesse assestarsi su una media di vendita settimanale pari a poco piu di 30.000 copie (tante le copie piazzate sul mercato americano la settimana scorsa) il pericolo del flop commerciale non lo si puo escludere specialmente se l'opera non viene supportata da una campagna promozionale adeguata, non solo in America ma in tutto il mondo. Visto che la Streisand è al momento l'artista femminile che negli Stati Uniti ha venduto piu dischi di tutte le altre ( Madonna compresa) con quasi 71 milioni di copie (dati RIAA) e considerando che è una delle persone piu potenti negli ambienti cinematografici di hollywood oltre che una donna molto stimata dagli americani, mi dispiacerebbe tantissimo se trascurasse questo fattore proprio ora che a produrgli l'album è stato Barry che le ha consegnato un prodotto di altissima qualità apprezzato da tutti, critici, addetti ai lavori e fans e che potrebbe tranquillamente occupare i primi posti di tutte le classifiche mondiali. Non ci resta che attendere fiduciosi....