BARRY GIBB CHIAMATO A DIFENDERE L'AMICO MICHAEL JACKSON

[MASSIMO BOSI]

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Il processo contro Michael Jackson, aggiornato per un lutto nella famiglia di un difensore, è ripreso ieri. Ordine del giorno: la selezione dei 12 giurati – e 8 supplenti – da parte di difesa e accusa nonché la presentazione della lista dei testimoni delle parti. Il giudice Rodney Melville ha introdotto l’Udienza stemperando la tensione con una battuta di spirito: “Quando sarà finito (il processo)”, ha detto il Giudice, “Peseremo tutti 30 pound di meno, saremo felici e la chiameremo ‘la dieta Melville’”.

Più serioso il monito alle parti coinvolte in questo processo, invitate da Melville a collaborare affinché all’imputato Jackson sia garantito il diritto a un giusto processo: “Io non sono stato comprato o pagato per”, ha precisato il Giudice, “Io non ho convincimenti e voglio selezionare una giuria che la pensi allo stesso modo”. E se tra i testimoni a favore dell’accusa figurano, oltre al Procuratore di Santa Barbara che ha avviato il caso (Tom Sneddon), il testimone chiave, la di lui famiglia e l’attore Corey Feldman, enfant prodige scelto a suo tempo da Spielberg per la sega dei Goonies nonché ex amico della superstar.

Decisamente più altolocata la lista dei potenziali testimoni a favore di Jacko: tra i suoi sostenitori figurerebbero Liz Tylor, il produttore nero Quincy Jones, Stevie Wonder, il numero uno dei mezzi busti della CNN Larry King, Diana Ross, Barry Gibb dei BeeGees, il cestista Kobe Bryant e due fratellini del music-biz, Nick Carter dei Backstreet Boys e il più giovane Aaron, entrambi ospiti del Neverland in tempi non sospetti.

Ma non è tutto: la difesa chiamerà sul banco dei testimoni anche Tom Sneddon, ‘colpevole’ di aver – nuovamente - architettato un complotto ai danni del nemico Jackson e Mark Geragos, l’avvocato che per primo assunse la difesa del cantante ma che in seguito fu esonerato per sospetta collusione con l’accusa.

Nel frattempo Martin Bashir, il controverso giornalista britannico che con il suo speciale Living With Michael Jackson creò il presupposto mediatico al linciaggio della superstar, tornerà a colpire con un nuovo servizio in esclusiva intitolato Il mondo segreto di Michael Jackson: Bashir promette di raccontare il lato oscuro della vita del divo nero, di far luce sulle sue giovani amicizie e di far conoscere la testimonianza di Corey Feldman, l’ex Goonie passato dal grande schermo ai serial tv di basso profilo e che solo oggi ha deciso di vuotare il sacco e di rivelare particolari scabrosi sul suo soggiorno speso al Neverland tanti anni fa. Secondo l’attore, Michael Jackson non l’avrebbe molestato o toccato ma gli avrebbe mostrato del materiale pornografico.
Tutto questo e molto di più, in onda in America giovedì 17 febbraio.

[Claudio]

[quote="MASSIMO BOSI"]

scelto a suo tempo da Spielberg per la sega dei Goonies nonché ex amico della superstar.

Trattandosi di un processo per pedofilia....

Decisamente più altolocata la lista dei potenziali testimoni a favore di Jacko: Stevie Wonder

Per la serie "non ho visto nulla!

[MASSIMO BOSI]

......... e NICK CARTER?
Sarà realmente quello dei Backstreet Boys?

non sarà piuttosto il celebre personaggio dei fumetti, quello di "Ebbene sì, maledetto Carter" e di ".. e l'ultimo chiuda la porta"?
Scherzi a parte, la stima che ho per il grande Barry Gibb e l'amicizia che lo lega a Michael Jackson mi portano a pensare all'innocenza dell'imputato, che comunque, per i suoi eccessi di un ventennio, non mi è assolutamente simpatico.

Massimo.