BEE GEES / ITALIA
Moderatore: Enzo
BEE GEES / ITALIA
Ciao a tutti, molte volte sono intervenuto su questo forum esprimendo opinioni sui Bee Gees e sul loro mondo.E' un dato di fatto che il gruppo abbia perso popolarità in Italia, ma attenzione: bisogna fare un mega sondaggio tra la gente ed io son sicuro che almeno l'80% degli italiani si ricorda di loro, citando almeno qualche loro pezzo famoso...e su questo ci giurerei. Non dimentichiamoci che nei primi anni 70 i Bee Gees hanno vissuto in Italia una grossa popolarità, a dispetto di altri paesi dove stavano vivendo una semi crisi, e che le loro hit entravano regolarmente nelle nostre classifiche, ma ciò in Italia succeeva anche con alcune loro hits dei 60. Poi è esplosa la "Febbre" e riguardo i vecchi fans del gruppo, alcuni li hanno rinnegati, altri hanno saputo apprezzare la svolta "Disco", altri ancora che non conoscevano i Bee Gees, li hanno seguiti proprio iniziando da quel periodo (me per es).Quindi in Italia nel 1978/79 i Bee Gees erano una specie di "Guru" del successo, non si parlava altro che di loro, le radio bombardavano le orecchie della gente con i loro successi del momento, nei programmi televisivi musicali erano onnipresenti con le loro canzoni e video, rilevante era a "Discoring", programma "cult" per eccellenza, la martellante frase di Gianni Boncompagni che alla fine del programma innegiava ai Bee Gees come possibili ospiti della trasmissiono...insomma....nell'aria si respirava solo Barry,Robin&Maurice Gibb.E come in Italia anche nel mondo era la stessa cosa! ora dico: I 15enni o 20enni o 30enni di allora, e sono moltissimi credetemi, che ora hanno 40/50 anni, come possono aver dimenticato i Bee Gees??...ma certo che non li hanno dimenticati, anzi...dirò di più! conoscono molte loro canzoni, e conservano ancora i loro vecchi vinili! Il problema è delle nuove generazioni, ma non tutti, xchè almeno una volta un adolescente ha ascoltato Staying Alive o How deep is your love, ed è un problema nato dalla MANCANZA DI PUBBLICITA' nei loro confronti.State pur certi che non dipende da loro xchè loro amano l'Italia, ma dipende dal "management" delle grosse Major a cui loro erano legati contrattualmente.Io credo che i capoccioni delle case discografiche non vogliono rischiare (sono delle teste di c...o, scusate)in paesi come l'Italia che dagli anni 80 non li vede più nelle classifiche, ma in quei paesi dove ancora oggi i Bee Gees sono un'istituzione, vedi la Germania o l'Inghilterra ecc, lì vanno a colpo sicuro...quindi il problema è il non volere (giustamente?) rischiare. Oggi purtroppo carissimi amici, c'è un solo dio, il "denaro", e si deve fare i conti con esso.Ma credetemi, se un giorno i Bee Gees dovessero azzeccare anche solo 1 pezzo, magari con il ritornello accattivante (è successo con Sunrise dei Simply Red )e le radio decidono di trasmetterlo a mò di tormentone, bè, io credo che i Bee Gees in Italia ritornerebbero ad essere popolari, guagagnerebbero altri fans, e risveglierebbero quelli vecchi!....guardate, io sono fiducioso.Guardando indietro nella discografia infinita dei Gibb, e ASCOLTANDO le GENIALITA' che i fratelli Gibb hanno composto, bè....ragazzi, io credo che Barry Gibb abbia ancora frecce per il suo arco, e che presto sentiremo ancora parlare di loro...ne sono sicuro, basta avere pazienza.Anche a quasi 60 anni si può fare ancora carne da macello (vedi P.McCartney o i nostrani Pooh).Scusate la lungaggine, vi invito a sostenerli sempre, ad ascoltare tutta la loro discografia e nel nostro piccolo, xchè no?, fare loro pubblicità. Dopo il mini Tour di Robin ci sarà un attimo di riposo e nel 2005 egli con il fratello Barry inizieranno a registrare per il nuovo album, ovviamente dedicato al grande Maurice Gibb. Ciao a tutti, un bacione. ROCCO
Condivido in pieno Rocco. Ti dirò di più. Ho scoperto i Bee Gees solo nel 1990, e mi sono apparsi come un gruppo cult. La mia ammirazione era rivolta a loro che, certamente non se li filava più nessuno, ma con la consapevolezza di essere uno dei pochi estimatori che riconosceva la grandezza di questo grande gruppo. Non conosci i Bee Gees? Non sai che ti perdi!!!!! Scoprire Living Eyes, i vari album degli anni 80 e 90 passati inosservati, è stata comunque una grande sensazione. Mi sono sempre sentito uno dei pochi eletti.
Claudio